SERIE A LECCE-BOLOGNA / LECCE
Il Bologna espugna il Via del Mare con il goal di Ramirez nel primo tempo, nella ripresa Lecce all’attacco ma senza convinzione e scoppia un caso Chevanton-De Canio. Probabile frattura al setto nasale per Viviano.
Con questa importante vittoria in casa del Lecce, il Bologna ha conquistato quei 3 punti che le mancavano in chiave salvezza, mentre i salentini restano solitari al terzultimo posto. Grande prestazione di Mundigayi e Ramirez, autore del goal decisivo. Prima mezzora molto noiosa poi al 32’il goal rossoblu e poco dopo dubbi su un probabile “goal fantasma” di Corvia, seconda frazione con i salentini piuttosto nervosi e confusionari che cercano invano la rete del pareggio. Sul finire De Canio sostituisce il neo entrato Chevanton che non la prende per niente bene. Finisce 0-1.
LECCE
Rosati 6 – Gran salvataggio su Ramirez a fine primo tempo, incolpevole sul goal.
Tomovic 6,5 – Molto propositivo, corre molto cercando offendere con diverse incursioni, bel duello con Rubin. Cala nella ripresa ma rimane tra i migliori dei suoi.
Gustavo 5,5 – Soffre il duo Di Vaio-Ramirez. Dorme insieme ai suoi compagni di reparto sul goal.
Fabiano 6 – Segue Di Vaio come un’ombra e cerca di limitarne le giocate.
Brivio 5,5 – In confronto a Tomovic, punge pochissimo e preferisce mantenere la posizione (dal 55’Mesbah 5,5 – entra nella ripresa per dare freschezza e spinta su quella fascia, ma gli riesce soltanto per i primi 10 minuti).
Munari 6 – Tango agonismo come sempre, cerca di spingere in avanti in suoi con molte ripartenze.
Giacomazzi 5,5 – Non il miglior Giacomazzi, prova a suonare la carica nel secondo tempo ma è troppo confusionario.
Vives 5 – Svogliato e poco convinto su ogni azione. Non riesce a far di meglio che rompere il naso a Viviano con un intervento di judo che meritava il rosso. Niente di più.
Olivera 5 – Troppo nervoso. Cerca di proporsi con qualche dribbling, spesso di troppo, ma è sempre in terra. Non costruisce come in altre occasioni.
Corvia 5,5 – Lotta più che può ma è poco assistito dai suoi compagni. Suo il “goal fantasma” non convalidato da Peruzzo. Nella ripresa si spegne anche lui.
Jeda 4,5 – Pensa più a lamentarsi con l’arbitro che a giocare. Scusato in parte perché non si era allenato in settimana venendo da alcuni acciacchi, ma fa sbadigliare tutti i tifosi salentini (dal 55’Chevanton 5 – Discreto in recitazione, ma oggi bisognava giocare a calcio. De Canio lo tira fuori dopo un paio di sceneggiate e lui risponde dando un atto finale proprio con il suo allenatore mostrando di non gradire il cambio. Nullo) (dal 81’Piatti s.v. – entra nel finale ma non riesce a risolvere le sorti della sua squadra in poco tempo).
All. De Canio 5 – Oggi ha proposto una squadra confusa ed abbastanza nervosa. Sui cambi, poco chiaro l’episodio Chevanton.
BOLOGNA
Viviano 6,5 – Si conferma su ottimi livelli con un paio di parate decisive e poi è costretto a lasciare per il calcio volante di Vives (dal 75’Lupatelli 6 – Debutta in campionato con la maglia del Bologna entrando ad un quarto d’ora dal termine, quando ormai il Lecce ha finito la benzina)
Casarini 6 – Il centrocampista trasformato terzino non demerita e controlla bene prima Jeda nel primo tempo, nella ripresa soffre un po’ i salentini nelle verticalizzazioni.
Portanova 6 – Sulle palle alte comanda lui. Svolge il suo compito senza sbavature.
Britos 6 – Controlla Corvia lasciato solo in mezzo a lui e Portanova. Giornata facile per l’uruguagio.
Rubin 6 – Nel primo tempo, sfida coast to coast con Tomovic, tanta corsa e buona volontà come sempre. Nel secondo tempo controlla in difesa evitando di proporsi in fase offensiva.
Perez 6,5 – Discreta gara per questo vero combattente. Lotta su ogni pallone, sempre presente in tutte le azioni difensive ed offensive dei rossoblu.
Mudingayi 7,5 – Tra i migliori in campo. Non si ferma per tutta la partita, aiuta generosamente i compagni in fase difensiva e sradica palloni agli avversari. Nel secondo tempo riesce ad essere ovunque. Bravissimo.
Mutarelli 6,5 – Alimenta l’azione del goal e fa soffrire i portatori di palla salentini con il suo pressing asfissiante. Cala nella ripresa (dal 66’Buscè 6 – Si fa subito ammonire ma mantiene la calma ed aiuta i suoi a portare a casa i 3 punti).
Della Rocca 6,5 – Nel primo tempo salva un goal fatto del Lecce, agisce come trequartista poi con l’ingresso di Buscè si sposta nella linea dei centrocampisti. Discreta prestazione.
Di Vaio 6,5 – Highlander c’è. Il capitano rossoblu si porta a spasso i 2 centrali salentini e quando può aiuta in fase difensiva. Oggi non segna, ma merita ugualmente mezzo punto in più per il suo impegno e per il grande carisma con la quale sprona sempre i suoi (dal 92’Moras s.v.)
Ramirez 7 – Goal a parte, gran movimento ed ottime giocate di classe per il talentino uruguagio. Spesso malmenato dai suoi avversari, non si spaventa e cerca sempre di offendere con la sua qualità.
All. Malesani 7 – Schiera la squadra in maniera perfetta, azzeccando la mossa di schierare Ramirez dal primo minuto. In settimana dovrebbe arrivare il tanto atteso rinnovo, meritatissimo!
Arbitro: Peruzzo 5,5 – Pesa la decisione sul goal fantasma di Corvia a fine primo tempo, forse la palla era entrata ma l’azione era già viziata in partenza da un netto fallo di mano di Olivera. In difficoltà a gestire una gara nervosa lasciando correre un po’ troppo. Vives doveva essere sanzionato sull’intervento pericolosissimo ai danni di Viviano.
TABELLINO
LECCE – BOLOGNA
Lecce (modulo 4-4-2): Rosati; Tomovic, Gustavo, Fabiano, Brivio (dal 55’Mesbah); Munari, Giacomazzi, Vives, Olivera; Corvia, Jeda (dal 55’Chevanton – dal 81’Piatti). All. De Canio.
Bologna (4-3-1-2): Viviano (dal 75’Lupatelli); Casarini, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Mudingayi, Mutarelli (dal 66’Buscè); Della Rocca; Di Vaio (dal 93’Moras), Ramirez. All.: Malesani.
Arbitro: Peruzzo di Schio
Marcatori: 32’Ramirez (Bo)
Ammoniti: 47’Munari (Le) 50’Brivio (Le) 71’Buscè (Bo)
Espulsi: nessuno.
Riccardo Forte