CM.it vi offre la quindicesima puntata della rubrica che vi fa scoprire il rendimento degli italiani piu’ titolati – con almeno una presenza in Serie B, o in qualunque Nazionale Italiana, all’attivo – che militano nei campionati esteri
a) “Performance of the week” – Pablo OSVALDO (Espanol): resta in campo soltanto 29 minuti, ma lancia il poker dell’Espanol facendosi trovare puntuale sul traversone di Didac e spingendo con un tocco morbido di testa la palla in rete. Il fanalino di coda Real Saragozza non e’ certo il test piu’ probante, ma i catalani interrompono una serie di 4 sconfitte e un pareggio – tra Liga e Copa del Rey – e si confermano in zona Europa League. Il quarto posto, attualmente occupato dal Valencia e sinonimo diChampions League, rimane a portata di mano e a soli tre punti. Peccato per il bomber italo-argentino che il contrasto con il difensore ex Reggina Lanzaro – che e’ battuto per un soffio da Di Matteo nello sprint al contrario per lo Zero Assoluto – lo tolga di mezzo troppo presto. Problema all’adduttore sinistro e due mesi di stop …
b) “Zero Assoluto” – Roberto DI MATTEO (WBA): come se non bastassero le cinque sconfitte di fila in Premier, l’allenatore dei Baggies viene sbattuto fuori dalla FA Cup per mano di un team di seconda divisione, il Reading. Di Matteo, che vinse due Coppe d’Inghilterra con il Chelsea (1997 e 2000) segnando in entrambe le finali, non e’ riuscito a rianimare i suoi, facendosi tradire in particolare dallo scandinavo Olsson mandato in campo al 46’, ma gia’ sotto la doccia a causa di un doppio giallo quindici minuti piu’ tardi. E ora l’ex laziale dovra’ trovare il modo di rilanciare la corsa del WBA, a partire dallo spareggio salvezza contro il Blackpool di sabato prossimo; in caso contrario rischia di esser coinvolto nella mattanza manageriale che sta prendendo piede in Premier …
c) “Saracineska” (miglior portiere) – Carlo CUDICINI (Tottenham): dopo due mesi e passa, l’estremo difensore milanese ritorna a difendere la porta degli Spurs nel terzo turno di FA Cup. Anche se si tratta di un derby londinese, l’avversario e’ morbido: trattasi del Charlton, terza divisione inglese. Il Tottenham fatica nei primi 45 minuti, ma poi dilaga dopo l’intervallo con due gol di Defoe e uno dell’esordiente Townsend. Cudicini e’ spettatore non pagante fino al 75’ quando, sotto di tre gol, gli ospiti finalmente si svegliano e lo impegnano in tre occasioni, ma l’ex estremo difensore della Lazio e’ sempre attento e mantiene la sua porta inviolata.
d) “Mastino” (miglior difensore) – Bruno CIRILLO (PAOK): leader della difesa dei bianconeri nella vittoria casalinga contro l’Asteras Tripolis, il campano chiude bene ogni varco e orchestra le ripartenze dei “Dikefalos”. Anche l’altro Italianz Mirko Savini si disimpegna egregiamente sulla fascia mancina, assicurando spinta e copertura. E il team dell’allenatore Chavos sale in classifica: l’undici di Salonicco e’ in terza posizione, dietro ai giganti ellenici Panathinaikos e Olympiakos.
e) “In medio stat virtus” (miglior centrocampista) – Luca CIGARINI: il Ciga gioca solo gli ultimi dieci minuti, ma da’ una mano grande cosi’ a mantenere il 3-2 esterno che il Siviglia si era conquistato a San Sebastian contro la Real Sociedad. Tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre gli andalusi avevano “sbracato” di brutto, ma ora e’ finalmente arrivato un filotto come Dio comanda, con quattro vittorie tra Liga e Coppa del Re. Menzione anche per Enzo Maresca, all’esordio con la maglia biancazzurra del Malaga nel pareggio interno contro l’Athletic Bilbao: il salernitano e’ ancora parecchio arrugginito e resiste per soli 57 minuti, ma la “buena noticia” in chiave Italianz e’ che l’allenatore cileno Carlos Pellegrini lo considera come un titolare fisso.
f) “Bomber” (miglior attaccante) – NON ASSEGNATO: di Osvaldo abbiamo gia’ detto, Balotelli ha un ginocchio che fa i capricci e Rossi ha sfornato un assist sontuoso, ma non ha per il resto impressionato nel poker subito dal Villarreal al Bernabeu.
g) “Mister” (miglior allenatore) – CARLO ANCELOTTI (Chelsea): vabbe’ che era il primo turno vero di FA Cup, quello in cui entrano in lizza le squadre di Premier, vabbe’ che l’avversario era il derelitto Ipswich di questi tempi (vicino alla zona retrocessione nella seconda divisione inglese e senza allenatore, visto il recente licenziamento dell’ex centrocampista del Manachester United Roy Keane), pero’ una vittoria per 7-0 un po’ di morale lo da’ pur sempre. Soprattutto a una squadra in chiara crisi di risultati e di fiducia, reduce da un periodo che piu’ brutto non si puo’ – 10 punti nelle ultime 11 partite di Premier. Sara’ stata vera gloria? Prova del nove sabato prossimo quando i Blues affronteranno ancora in casa il Blackburn Rovers.
Classifica Generale (+3 e -3 per miglior/peggiore performance della settimana, +1 per i migliori in ogni reparto):
• Rossi + 16
• Spalletti, De Zerbi, Osvaldo + 9
• Gritti, Di Matteo + 5
• Pelle’ + 4
• Bocchetti, Macheda, Ferro, Cudicini, Cirillo + 3
• Tiboni, Guarente, Zotti, Piccolo + 2
• Molinaro, Caldirola, Mancini + 1
• Camoranesi, Barzagli, Cigarini 0
• Ancelotti – 1
• Ferrari, Balotelli – 2
• Contini – 8