PAGELLE E TABELLINO DI UTRECHT-NAPOLI

TABELLINO E PAGELLE UTRECHT-NAPOLI / UTRECHT (Olanda) – Il Napoli sbaglia i conti e si spinge a cercare disperatamente la vittoria; ma il pareggio sarebbe stato bene lo stesso, battendo poi la Steaua al San Paolo. Partita stupenda con continui capovolgimenti di fronte e diversi svarioni difensivi. Sei gol sono apparsi addirittura pochi per una gara che al 93’ vedeva le due squadre nelle metà campo opposte alla ricerca della vittoria. Nel Napoli strepitoso Cavani e disastroso Cribari, l’Utrecht ha un ottimo attacco ma alla fine ringrazia il portiere.

UTRECHT

Vorm 7,5 – Due parate miracolose, una su Cavani e una si Yebda nel primo tempo, incolpevole sul gran gol dell’uruguagio. Sembra strano che con tre gol subiti il migliore in campo sia il portiere, ma tant’è.

Cornelisse 5 – Dal suo lato c’è Cavani e poi nella ripresa si sveglia anche Vitale, in pochi vorrebbero essere al suo posto stasera.

Schut 6 – Della difesa è il meno peggio, ma fa probabilmente una delle sudate peggiori della sua vita contro gli indemoniati partenopei.

Wuytens 5 – In difficoltà perenne, si perde Cavani sul secondo gol e praticamente lo lancia a rete.

Nesu 6 – È il terzino di spinta della squadra biancorossa, nel primo tempo vola poi si occupa più del contenimento.

Lensky 5,5 – Dovrebbe fare il mediano di contenimento, ma in realtà si spinge un po’ troppo spesso in avanti. Tant’è vero che poi per dare più equilibrio Du Chatinier lo toglie. (7’ s.t. Maguire 6 – In effetti con il suo ingresso la squadra trova un minimo di sostanza in più, ma veramente un minimo.)

Silberbauer 6 – Il capitano è spesso l’unico baluardo davanti alla difesa, ma a volte è troppo poco, tanto che il Napoli va continuamente davanti al portiere. (19’ s.t. Nijholt 5,5 – Entra e dopo poco innesca una mini rissa con Yebda. Se l’arbitro lo avesse cacciato, per i suoi si sarebbe messa male.)

Duplan 6 – L’Utrecht attacca soprattutto sulla fascia opposta, se al San Paolo era stato tra i migliori stasera è un po’ in ombra. (38’ s.t. De Kogel s.v.)

Van Wolfswinkel 7 – Da finto trequartista si inserisce negli spazi che gli apre Demouge e manda in crisi Cribari in più di un’occasione.

Mertens 6,5 – Folletto imprendibile sulla sinistra, se non trovasse di fronte un ottimo Grava farebbe sfracelli.

Demouge 6,5 – Punta di peso, serve a portare a spasso l’uomo per creare spazio, poi trova anche la rete di rapina su calcio piazzato.

All. Du Chatinier 6,5 – Come si spiega che una squadra da “under” per tutta la fase a gironi alla fine si sveglia e diventa una macchina da gol, fatti e subiti? Non lo sappiamo, ma il voto è meritatissimo per il divertimento che ci ha regalato stasera.

NAPOLI

De Sanctis 7 – Molto incerto sul primo gol degli olandesi, ma poi salva il risultato almeno in tre-quattro occasioni diverse, con prodezze ad alto tasso acrobatico, poi rischia di regalare il 4-3 con uno svarione assurdo. Un gatto. Un gatto matto però.

Grava 6,5 – Con un Mertens in stato di grazia ci vuole sicuramente il miglior Grava: il terzino casertano non delude, lasciandosi sfuggire il dirimpettaio solo in un’occasione, quando serve l’assist per il pareggio di Van Wolfswinkel. (18’ s.t. Maggio 5,5 – Gioca da terzo o quarto di difesa, non è il suo ruolo e infatti un paio di volte si fa partire Demouge.)

Cribari 4 – In bambola perenne, ogni volta che filtra la palla ci mette un millennio per capire cosa stia accadendo. Come ciliegina sulla torta sbaglia un gol inverosimile al 95’. Un disastro. Ha i riflessi di un bradipo, se a Napoli doveva dimostrare di non essere ancora un ex calciatore ci sta riuscendo molto poco.

Campagnaro 6 – Non gioca mai una partita anonima, anche quando strappa la sufficienza lo fa come una media fra le ottime chiusure e le topiche da brividi. (38’ s.t. Cannavaro s.v.)

Zuniga 5,5 – Si incaponisce in azioni personali che si concludono sempre con un nulla di fatto, utile almeno a dare una mano a Grava su Mertens e Nesu. (41’ s.t. Dumitru s.v.)

Gargano 6 – Lucido nell’impostazione, rinuncia ad attaccare lasciando molto più spazio al collega Yebda.

Yebda 6 – In mediana fa come sempre il suo dovere, poi però palesa delle difficoltà imbarazzanti in fase conclusiva, dove sbaglia diversi gol che altri non avrebbero mai sbagliato.

Vitale 6 – Colpevolissimo sul rigore e timido nel primo tempo, nella ripresa si sveglia e va a spingere sulla sinistra creando diverse occasioni da gol.

Hamsik 7 – L’Hamsik che conosce Napoli, quello che parte dal cerchio di centrocampo e toglie qualsiasi punto di riferimento alla difesa avversaria. Cala alla distanza, ma la prestazione complessiva è ottima.

Cavani 8,5 – Ispirato come un grande artista, pennella dopo solo 5’ una traiettoria impossibile dall’estrema sinistra. È da lì che parte oggi, ma si sovrappone e si infila spesso facendo sfracelli. Almeno sei o sette occasioni da rete, di cui tre concretizzare al meglio possibile. Divino.

Lavezzi 6 – Stasera è parecchio in difficoltà per il campo pesante, nel secondo tempo però si dà una scossa e cerca con insistenza il gol, senza però trovarlo.

All. Mazzarri 5 – L’espulsione è la punta dell’iceberg. Sotto c’è la pessima fase difensiva e l’assalto scriteriato nel finale: con la Steaua in parità, un punto sarebbe anche bastato, una sconfitta sarebbe stata letale. Ovviamente è un voto “punitivo”, perché poi il Napoli gioca una grandissima partita, forse la più divertente della stagione.

Arbitro Iturralde Gonzalez 6 – Più inglese degli inglesi, fa giocare tantissimo e non fischia alcuni interventi molto duri. Il rigore su Duplan è sacrosanto, Vitale lo prende in pieno; generoso invece il penalty concesso a Lavezzi.

UTRECHT – NAPOLI
UTRECHT (4-2-3-1): Vorm; Cornelisse, Schut, Wuytens, Nesu; Lensky (7’ s.t. Maguire), Silberbauer (19’ s.t. Nijholt); Duplan (38’ s.t. De Kogel), Van Wolfswinkel, Mertens; Demouge. A disp. Sinouh, Oar, Van der Maarel, Keller. All.: Du Chatinier
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava (18’ s.t. Maggio), Cribari, Campagnaro (38’ s.t. Cannavaro); Zuniga (41’ s.t. Dumitru), Yebda, Gargano, Vitale; Hamsik, Lavezzi; Cavani. Iezzo, Dossena, Santacroce, Maiello. All. Mazzarri

ARBITRO: Iturralde Gonzalez – Spagna

MARCATORI: 5′, 38’ e 24’ s.t. rig. Cavani (N), 6′ e 25’ rig. Van Wolfswinkel (U), 35’ Demouge

NOTE: Recupero 1’ e 5’. Ammoniti: Campagnaro, Hamsik, Van Wolfswinkel, Demouge, De Sanctis, Zuniga, Yebda, Lavezzi, Nijholt. Alla fine del primo tempo espulso Walter Mazzarri per proteste.

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