Se nei primi due gironi le capoliste hanno problemi di formazione (non ci sono Milito per l’Inter e Gorcouff per il Lione), negli altri due Ferguson e Guardiola sorridono: i Red Devils recuperano Rooney e Berbatov, i Blaugrana mettono in campo tutti i loro campioni per chiudere nel primo tempo la pratica Champions e pensare al Real Madrid.
GRUPPO A
Inter con la solita infermeria strapiena: in campo vanno i sani, compresi i pochi italiani in rosa Materazzi e Castellazzi. Nel Twente formazione tipo con il giovane Leugers confermato a sinistra al posto di Tiendalli.
INTER: L. Castellazzi; I. Córdoba, Lúcio, M. Materazzi, J. Zanetti; D. Stankovic, E. Cambiasso; J. Biabiany, W. Sneijder, G. Pandev; S. Eto’o. All. Benitez
TWENTE: N. Mihaylov; R. Rosales, Douglas, P. Wisgerhof, T. Leugers; W. Brama, T. Janssen; B. Ruiz, L. de Jong, N. Chadli; M. Janko. All. Preud’homme
Tottenham che si affida ancora a Pavlyuchenko come attaccante, ma con Defoe finalmente recuperato e Crouch pronti a entrare: in mediana non c’è Huddleston sostituito da Jenas. Werder senza i suoi tre leader in ogni reparto del campo: Naldo in difesa, Frings a centrocampo e Pizzaro in attacco.
TOTTENHAM: Gomes; A.Hutton, W.Gallas, Y.Kaboul, B.Assou-Ekotto; J.Jenas, L.Modric; A.Lennon, R. Van der Vaart, G.Bale; R.Pavlyuchenko. All. Redknapp
WERDER BREMA: T.Wiese; C.Fritz, P.Mertesacker, S.Prödl, P.Pasanen; P.Bargfrede, D.Jensen; A.Hunt, F.Kroos, M.Marin; H.Almeida. All. Schaaf
GRUPPO B
Schalke 04 con la solita formazione, ormai da considerare quella tipo, con le sole novità di Edu a sinistra al posto di Jurado e Kluge davanti la difesa preferito sia a Moritz che a Jones. Puel si affida a un centrocampo tutto fisico con Golanons e Kallstrom preferiti ai piedi buoni di Pjanic e Gourcouff.
SCHALKE 04: Neuer; A.Uchida, B.Höwedes, C.Metzelder, L.Schmitz; J.Farfán, P.Kluge, I.Rakitic, Edu; Raúl, Huntelaar. All. Magath
LIONE: H.Lloris; A.Réveillère, P.Diakhaté, D.Lovren, A.Cissokho; J.Toulalan, M.Gonalons, K.Källström; J.Briand, L.Lopez, M.Bastos. All. Puel
Hapoel a caccia della sua prima vittoria, anche se lo farà senza il suo miglior giocatore (Sthetchen). Benfica che cerca la vittoria per sperare ancora nella qualificazione, distante solo un punto. Per l’occasione tornano sia Aimar che Cardozo mentre Coentrao torna terzino con l’inserimento di Gaitan davanti a lui.
HAPOEL TEL AVIV: V.Enyeama; D.Bondarv, B.Fransman, Douglas, D.Ben-Dayan; E.Zehavy, S.Abutbul, G.Vermouth, Y.Shivhon; T.Tamuz, B.Sahar. All. Gutman
BENFICA: Roberto; M.Pereira, Luisão, David Luiz, F.Coentrão; Javi Garcia, C.Martins, N.Gaitán, P.Aimar; J.Saviola, O.Cardozo. All.Jesus
GRUPPO C
Rangers con un modulo spregiudicato, conoscendo Smith, a caccia dei tre punti: in campo tutti insieme Miller, Lafferty, Naismith, Weiss e Davis. Ferguson concede un turno di riposo a Vidic e Ferdinand, mentre in attacco non si faranno prigionieri: dentro subito la premiata ditta Berbatov-Rooney con Nani e Park a supporto.
RANGERS: A.McGregor; K.Broadfoot, D.Weir, R.Foster, S.Whittaker; V.Weiss, S.Davis, L.McCulloch, K.Lafferty; S.Naismith, K.Miller. All. Smith
MANCHESTER UNITED: T.Kuszczak; Rafael, J.Evans, C.Smalling, P.Evra; M.Carrick, P.Scholes; Nani, J.Park, W.Rooney; D.Berbatov. All. Ferguson
Valencia con tutti i suoi big in campo eccetto Banega, lasciato a riposo e sostituito da Tino Costa in cabina di regia: in avanti subito il duo Aduriz-Soldado. Bursaspor che cerca i suoi primi punti in classifica e si affida all’estro di Insua per accompagnare Yildirim in avanti.
VALENCIA: Moya; Bruno Saltor, Ricardo Costa, H.Maduro, J.Alba; Joaquin, D.Albelda, Tino Costa, J.Mata; Adúriz, R.Soldado. All. Emery
BURSASPOR: D.Ivankov; M.Stepanov, Ö.Erdogan, I.Öztürk, Wederson; G.Svensson, I.Ergic; V.Sen, F.Insua, L.Núnez; Yildirim. All. Saglam
GRUPPO D
Rubin Kazan a caccia dei tre punti abbandona ogni prudenza e schiera le due punte Martins e Kornilenko: sarà il nigeriano a dover sostituire degnamente il turco Karadeniz. Copenaghen a cui va bene anche un pari rinuncia a una punta (Santin) e inserisce un centrocampista (Bolanos).
RUBIN KAZAN: S.Ryzhikov; O.Kuzmin, C.Navas, S.Bocchetti, C.Ansaldi; A.Kasaev, B.Natcho, C.Noboa, A.Ryazantsev; O.Martins, S.Kornilenko. All. Berdyyev
COPENAGHEN: J.Wiland; Z.Pospech, M.Zanka Jørgensen, M.Antonsson, O.Wendt; W.Kvist, M.Vingaard; C.Bolaños, Claudemir, J.Grønkjær, D.N’Doye. All. Solbakken
Panathinaikos sorprendentemente senza difensori (abituato com’è a schierarne almeno 5!) e con Katsuranis che arretra al fianco di Boumsong (ci sarebbe anche l’ipotesi G.Silva): in avanti tagliato Karagounis spazio a Hristodoulopoulos e L.García a supportare il povero Cissè. Nel Barcelona Guardiola non fa turnover ma schiera la formazione tipo, magari pronto, nella ripresa, a condere riposo a qualcuno in vista del big match di lunedì contro il Real Madrid
PANATHINAIKOS: A.Tzorvas; L.Vintra, K.Katsouranis, J.Boumsong, N.Spiropoulos; G.Silva, D.Plessis; S.Marinos, L.Hristodoulopoulos, L.García, D.Cissé. All. Nioplias
BARCELONA: Víctor Valdés; Dani Alves, C.Puyol, G.Piqué, Maxwell; S.Busquets, Xavi, A.Iniesta; Pedro, Messi, Villa. All. Guardiola
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