ROMANIA-ITALIA, BALOTELLI IN POSTPARTITA / KLAGENFURT (Austria) – Molte dichiarazioni di Mario Balotelli, a margine di Romania-Italia. Il centravanti del Manchester City è stato raggiunto dalle telecamere di Sky Sport, affermando: “Mancavo in Nazionale da un po’ per via dell’infortunio, e avevo voglia di tornare a giocarci. Il razzismo che ho subito stasera? Col tempo ho imparato che la cosa peggiore che puoi fare a chi ti insulta è ignorarlo. Non conosco queste persone, perciò, più che farmi rabbia, mi dispiace che si comportino così. Ma li ho ignorati anche perché altrimenti voi giornalisti avreste detto che ero io a provocarli. Le parole di Prandelli? Non ho bisogno che mi vengano ad abbracciare tutti in mezzo al campo durante la prossima partita, ma se succedesse mi farebbe piacere. Sarebbe una cosa simpatica. E’ normale e giusto che ci sia un’Italia multietnica”.
“Cassano? Spero che Garrone lo perdoni – ha proseguito Balotelli -. E’ un giocatore di qualità superiore, e giocare con lui è meglio di giocare con altri. Ci sono altri calciatori forti con cui mi trovo bene, ma la sua mancanza pesa. Sbagliamo tutti, e il presidente può perdonarlo. Lo multi: con tutti i soldi che ha, non sarebbe un problema pagare. Non vale la pena di perdere un campione così”. Quindi, una battuta di chiosa. Quando è stato messo di fronte alla presenza di striscioni anche contro Ledesma e Giuseppe Rossi, Balotelli ha dichiarato: “Rossi? Ma lui è bianco, che c’entra?”.