INTER-BRESCIA, PAGELLE E TABELLINO / MILANO – Un’Inter brutta e senza idee viene fermata in casa dal Brescia della favolosa coppia Diamanti-Caracciolo. L’Airone apre le marcature nel primo tempo. Eto‘o si procura e trasfora il rigore del pareggio nella ripresa.
INTER
Castellazzi 6 – Non è chiamato a interventi straordinari. Può far poco sul gol.
Chivu 6 – Quando esce Maicon spinge con continuità sulla sinistra mettendo in mezzo molti cross interessanti.
Lucio 6 – Come il suo compagno di reparto Samuel va in difficoltà con Caracciolo ma tiene con grande grinta e fa ripartire l’azione.
Samuel 5 – Soffee molto la fisicità di Caracciolo nel primo tempo che lo fa dannare non poco. Sfortunato esce anche lui. Ennesimo infortunio – (50′ Santon – 6,5 Poco considerato fin qui da Benitez entra ed ha un ottimo impatto sul match con affondi e cross invitanti.)
Maicon 5,5 – Esce per infortuinio alla mezz’ora. Si vede che non è ancora il Maicon devastante delle passate stagioni – (27′ Cordoba – 5,5 Prima adestra poi nel mezzo combatte e lotta ma non è impeccabile come altre volte.)
Sneijder 5 – Il peggiore. Schierato qualche metro più indietro causa emergenza centrocampo è lento ed impacciato. Non prende mai in mano la squadra quando avrebbe dovuto creare gioco. Se vuole il Pallone d’oro deve fare ben altro. (46′ Obi 6 – Buona prova del baby centrocampista per voglia e personalità.)
J.Zanetti 6 – Partita di sacrificio e molta quantità per il capitano, ultimo baluardo prima della difesa.
Pandev 5 – Sotto porta irriconoscibile e a differenza dello scorso anno si sacrifica meno in copertura. L’Inter ha bisogno anche dei suoi gol.
Coutinho 6 – Non è devastante là davanti ma almeno ci prova con due bei tiri. Le doti le ha ma pecca ancora sotto molti aspetti. Un passo indietro.
Eto’o 7,5 – Il migliore. Semplicemente inarrestabile. Defilato per far spazio a Milito si fa dare palla sui piedi e salta sempre come birilli i difensori del Brescia creando sempre un pericolo. Si procura e realizza il rigore. Peccato là davanti sia da solo. Immenso.
Milito 5 – In ombra per tutta la partita come in gran parte di questa prima parte di stagione anche sfortunata. Hai sui piedi l’occasione d’oro a un minuto dal termine ma spara alto: lo scorso anno non avrebbe fallito. Che fine ha fatto il vero principe?
All.Benitez 5 – I tifosi neroazzurri hanno ancora l’immagine di Mourinho impressa nelle loro menti e per conquistarli il tecnico spagnolo dovrà rimboccarsi le maniche perchè questa squadra è lontana parente di quella del ‘triplete’. Unica attenuante: moltissimi infortunati.
BRESCIA
Arcari 7 – Il secondo di Sereni forse non pensava neanche lui di uscire da San Siro con questo risultato e in parte è anche merito suo. Bravo su Eto’o e in ogni situazione pericolosa. Garanzia per la sua squadra.
Berardi 5,5 – Il peggiore .Sfortunato perchè dalla sua parte agisce quell’alieno di Eto’o e spesso va in difficoltà.
Martinez 7 – Grande prova di solidità e carattere. Sgomita con Milito e darebbe l’anima per non prendere gol.
Zebina 6,5 – Niente male per uno che sembrava perduto ed invece è stato ben rispolverato. Preciso dietro si propone spesso anche in avanti accompagnando l’azione e arrivando a concludere.
Dallamano 6 – Gioca semplice e non soffre Maicon. Quando il brasiliano esce ha la vita più facile riuscendo a portare tranquillamente la pagnotta a casa.
Cordova 6,5 – Vero regista della squadra detta i tempi in mezzo al campo e lancia sempre bene Caracciolo facendo salire il baricentro. Geometra. (66′ Budel 6 – Entra, copre e randella: quello che serviva.)
Baiocco 6 – Non si vede molto ma per l’economia della squadra è importantissimo. Corre per tre e recupera palloni. Qualche errore in fase di appoggio ci sta, non è più nella primavera della carriera.
Hetemaj 5,5 – Ha buoni spunti ma spesso si perde in un bicchier d’acqua. La qualità non manca.
Kone 7 – Lavoro sporco e inserimenti improvvisi. Alle spalle di Caracciolo c’è chi sa il fatto suo. Bella scoperta. (’75’ Eder – sv)
Diamanti 7,5 – Rifinitore, regista, interditore e seconda punta; conosce tutti i mestieri Diamanti, che tra le linee elude sempre il centrocampo neroazzurro mandando fuori giri Sneijder. Eccelso il lavoro assieme a Caracciolo per far respirare la squadra. (83′ Bega – sv)
Caracciolo 8 – Il migliore. Alzi la mano chi vorrebbe farsi marcare da gente come Samuel e Lucio. Eppure il gigante Andrea fa valere i suoi centimetri e i due ci rimbalzano contro come palline da tennis senza mai toglierli il pallone. Bel gol frutto di un mix tra tecnica e fisicità.
All.Iachini 7,5 – Si presenta a San Siro senza paura e carico come una molla. Imposta una squadra equilibrata che non ha timore a giocare la palla riuscendo a mettere in difficoltà un’Inter stanca e prevedibile. Ottima l’idea di mettere due mezz’ali alle spalle di Caracciolo. Il pareggio potrebbe stargli stretto. Promosso a pieni voti.
Arbitro: Gava di Conegliano 6,5 – Tiene sempre la gare sotto controllo ese gli animi si accendono non tarda a tirar fuori i cartellini. Il rigore su Eto’o poteva starci tranquillamente.
TABELLINO
INTER (4-2-3-1): Castellazzi; Maicon (27′ Cordoba), Lucio, Samuel (50′ Santon), Chivu; Zanetti, Sneijder (46′ Obi); Pandev, Coutinho, Milito; Eto’o. A disposizione: Orlandoni, Materazzi, Nwankwo, Biabiany. Allenatore: Benitez.
BRESCIA (4-3-2-1): Arcari; Berardi, Martinez, Zebina, Dallamano; Cordova (66′ Budel), Baiocco, Hetemaj; Kone (75′ Eder), Diamanti (83′ Bega); Caracciolo. A disposizione: Leali, Vass, Zambelli, Possanzini. Allenatore: Iachini.
Arbitro: Gava di Conegliano
Marcatori: Caracciolo (B) al 14′ pt, Eto’o (I) al 72′ su rigore.
Ammoniti: Zebina, Hetemaj, Arcari (B), Coutinho (I)
Espulsi: nessuno