CALCIOMERCATO LAZIO PAGELLONE / ROMA- Se la Lazio non ha potuto disputare i preliminari di Champions League quest’anno la ‘colpa’ (o merito) non è solo della splendida Udinese di Guidolin ma anche dei tanti black-out che hanno caratterizzato i biancocelesti nel finale di stagione. Claudio Lotito e il suo fido Igli Tare quest’estate hanno lavorato (e bene) per regalare a Edy Reja una squadra ancora più competitiva dello scorso anno e che possa quindi regalarsi più di qualche sporadica soddisfazione (e si è visto il potenziale già dal primo turno di Europa League). La squadra biancoceleste ha dovuto fare a meno di 5 giocatori in scadenza come Meghni, Del Nero, Manfredini, Berni e Bonetto: una ‘scrematura’ della rosa che era necessaria già da qualche anno. Sicuramente più illustri le partenze di Lichtsteiner (Juventus), Muslera (Galatasaray), Zarate (Inter), Floccari (Parma) e Foggia (Sampdoria). Tuttavia ad ogni partenza Igli Tare si è adoperato per trovare un sostituto all’altezza. In difesa sull’out di destra sono arrivati quindi Abdoulaye Konko dal Genoa e Marius Stankevicius dalla Samp con la scommessa Senad Lulic come difensore centrale. La porta è stata affidata a Federico Marchetti proveniente Cagliari. Un rischio calcolato per un atleta che fino all’anno scorso era il vice di Buffon in nazionale e che poi ha passato un anno da inattivo per via dei problemi avuti con la società sarda e con Massimo Cellino. A centrocampo interessante l’ingaggio dell’albanese Lorik Cana (grande esperienza internazionale) con le conferme di Ledesma, Matuzalem, Mauri e Sculli mentre l’attacco è stato rivoluzionato. Via Zarate e Floccari dentro Djibril Cissè e Miroslav Klose, con alle spalle il confermatissimo Hernanes. Pochi innesti mirati per un mercato oculato con l’obiettivo di mantenere la Lazio tra le ‘big’ italiane. Un compito che, vista la squadra, non sembra improbo.