Home Notizie dai campi Notiziario Calciomercato Inter, Moratti: “Squadra fortissima con Forlan, Zarate, e Sneijder”

Calciomercato Inter, Moratti: “Squadra fortissima con Forlan, Zarate, e Sneijder”

CONDIVIDI

INTER, MORATTI SU ZARATE, FORLAN, SNEIJDER E GASPERINI / MILANO – “Per me abbiamo una squadra fortissima”. E’ un Massimo Moratti visibilmente soddisfatto quello che si presenta all’uscita dagli uffici della Saras davanti ai cronisti per commentare la chiusura del mercato che ha portato Zarate in nerazzurro: “Stamattina ho telefonato al presidente della Lazio e siamo giunti ad un accordo, è un bravissimo ragazzo ed è contentissimo di poter giocare nell’Inter. Lo abbiamo preso perchè ci mancava un attaccante esterno con le sue caratteristiche ed era la prima scelta rispetto a Palacio“. In attacco i campioni del mondo hanno ufficializzato oggi anche DiegoForlan: “E’ partito un grande giocatore come Eto’o ma ne è arrivato un altro come Forlan del quale siamo molto fieri – prosegue Moratti – Ci sono giocatori nuovi da scoprire ma mi sembra che sia interessante come squadra”.

CAPITOLO SNEIJDER – Il mercato italiano è chiuso, quello inglese ancora no. Il presidente Moratti rassicura tuttavia i tifosi che non ci saranno colpi di scena per quel che riguarda Wesley Sneijder: “Tenerlo non è stata una vittoria ma una volontà. E’ un giocatore di grande classe e ritenevo giusto che restasse per tenere alto il livello di talento della squadra, lui poi si è comportato benissimo e a discapito di quanto si leggeva sui giornali mi ripeteva sempre di voler restare all’Inter“.

GASPERINI – Non c’è nessun attrito tra il presidente Massimo Moratti e mister Gian Piero Gasperini come invece si cercava di far credere nei giorni scorsi dopo le valutazioni del numero uno nerazzurro sull’impiego di Pazzini e lo schema con cui schierare la squadra. “Appena uno respira vengono fuori mille intenzioni, ma io non ho mai detto che deve giocare sempre – spiega il numero uno dell’Inter ai cronisti – Il modulo di Gasperini? Sta a lui decidere se continuare a disporre la difesa a tre in base ai risultati che otterrà. Non ci sono ultimatum: l’allenatore è pienamente libero di fare qualsiasi cosa ci permetta di far bene”.