ROMA, MAZZONE / ROMA – A 24 ore dalla vittoria del derby, l’ex allenatore romanista Carlo Mazzone è stato intervistato da Radio IES. Queste le sue dichiarazioni: “Sono estremamente contento per Totti, ultimamente era stato linciato senza motivo. Accadde lo stesso a Giannini, ma le bandiere vanno ricordate e rispettate. Tante persone che si spacciano per opinioniste si divertono a massacrare i giocatori solo per acquistare visibilità… comunque, l’età è un avversario, nel calcio come nella vita. A Francesco non vanno chieste le prestazioni, ma le giocate. Ieri ha fatto entrambe le cose, ma è normale che non sia sempre così. Lo capiscano tutti, dai tecnici ai giornalisti ai tifosi. Baggio fu emarginato dal calcio prima di giocare con me per 4 anni, così come Signori. In tanti giudicano con durezza questi campioni per diventare famosi come loro”.
“Pizarro? Lo farei giocare anche con una gamba ingessata – ha calcato la manoMazzone -. E’ un calciatore di altissimo valore, un regista, un punto di riferimento che sa fare tutto in campo. Menez? Gli manca la maturità da uomo, più che da calciatore. E’ strano, non sorride mai… (ride, ndr). La Roma adesso ha ritrovato se stessa e la consapevolezza del proprio valore. E’ scontato che sia una delle squadre più forti d’Italia, e mi auguro che la famiglia Sensi, che per me è come fosse la mia famiglia, riesca a risolvere tutto con la massima chiarezza”.