PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-CESENA / NAPOLI – Il più classico dei risultati per il Napoli che con una rete per tempo archivia senza grossi patemi la pratica Cesena. Napoli concreto e attento seppur un po’ supponente, soprattutto nel primo tempo, il Cesena però non riesce ad approfittarne. Per i padroni di casa sugli scudi Maggio e i subentrati Mascara e Sosa, fra le fila romagnole il problema è il reparto avanzato che non crea occasioni da gol degne di nota.
NAPOLI
De Sanctis s.v. – Il Cesena non fa un solo tiro in porta.
Santacroce 6 – Sta tornando il Santacroce dei primi tempi, con un ottimo senso dell’anticipo e grande cattiveria agonistica. Rischia un po’ su Bogdani in un’occasione.
Cribari 6,5 – Non si macchia di topiche clamorose ed è già una notizia. Poi imposta spesso l’azione dalle retrovie. Percussione decisiva sul primo gol azzurro.
Aronica 6 – Ordinaria amministrazione su un Jimenez non in palla.
Maggio 7 – Spinge costantemente sulla destra costringendo Santon a restare bloccato. Un passaggio-bijoux per Cavani in occasione del gol.
Yebda 6 – Sostanza da vendere ma qualche imprecisione nei passaggi.
Gargano 6 – Si limita all’essenzialità e va bene così.
Zuniga 6 – Un primo tempo fatto di ottime percussioni sulla sinistra, nella ripresa cala un po’. (40′ st Dossena s.v.)
Hamsik 6,5 – Spesso si estrania dal gioco ma quando poi prende palla è fondamentale. Con un tocco geniale apre una prateria a Maggio che poi serve l’assist giusto a Cavani. (29′ s.t. Mascara 6,5 – Ci voleva lui per sbloccare un talento inceppato come Sosa. Illuminante l’assist per l’argentino).
Lavezzi 5,5 – Il turno di riposo osservato in settimana non gli ha fatto molto bene. Pericoloso molto di rado, ha giocato partite migliori. (43′ s.t. Sosa 6,5 – Se è arrivato anche il Godot argentino è davvero una giornata speciale. Un tap-in per raccogliere l’abbraccio dei compagni e di uno stadio intero, che dopo sei mesi può finalmente urlare il suo nome).
Cavani 6,5 – Il cartellino lo timbra sempre, anche quando non gioca come sa.
All. Mazzarri 6,5 – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Non il Napoli migliore della stagione, ma con tutti questi impegni consecutivi un’attenuante si può anche concedere.
CESENA
Antonioli 6 – Non può nulla sui due gol del Napoli.
Dellafiore 6 – Ha la fortuna di non incontrare il miglior Lavezzi dalle sue parti.
Pellegrino 6 – In bambola in un paio di frangenti, marcare gli attaccanti azzurri non è impresa facile per nessuno.
Von Bergen 5,5 – Come il compagno di reparto, con la problematica di avere sul suo lato Hamsik, Maggio e successivamente anche Mascara.
Santon 5,5 – Il miglior Maggio lo mette in difficoltà perenne, i gol del Napoli nascono entrambi sulla sua fascia.
Caserta 5,5 – Nonostante la superiorità numerica in mezzo non riesce a prendere il possesso della linea mediana. (8′ st Sammarco 5,5 – Non cambia la musica a centrocampo)
Colucci 5,5 – Ha compiti di costruzione del gioco ma solo di rado riesce a combinare qualcosa.
Parolo 6 – Calciatore di grande sostanza, scala spesso a tenere a bada Hamsik. (36′ st Rosina s.v.)
Jimenez 5,5 – Qualche volta si insinua nell’area partenopea senza creare però alcun pericolo concreto.
Giaccherini 5,5 – Si sveglia nella ripresa quando tiene in apprensione Mazzarri costringendolo ad arretrare Maggio, ma tutto sommato non crea pericoli di sorta. (26′ st Budan s.v.)
Bogdani 5,5 – Non ha mai una palla buona da mettere dentro.
All. Ficcadenti 6 – Il suo Cesena ci prova anche se non riesce a tirare una sola volta in porta.
Arbitro Celi 5,5 – Giusto il gol annullato al Cesena per fuorigioco, ma il suo guardalinee non vede un gol fantasma di Maggio.
NAPOLI-CESENA 2-0
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce, Cribari, Aronica, Maggio, Gargano, Yebda, Zuniga (40′ st Dossena), Hamsik (29′ st Mascara), Lavezzi (43′ st Sosa), Cavani. A disp. Iezzo, Campagnaro, Cannavaro, Lucarelli. All. Mazzarri
Cesena (4-3-2-1) : Antonioli, Dellafiore, Pellegrino, Von Bergen, Santon, Caserta (8′ st Sammarco), Colucci, Parolo (36′ st Rosina), Giaccherini (26′ st Budan), Jimenez, Bogdani. A disp. Calderoni, Felipe, Ceccarelli, Appiah. All. Ficcadenti
Arbitro: Celi di Campobasso
Note: ammoniti Maggio, Santacroce, Jimenez. Angoli 2-3. Recupero: 1’ pt, 5’ st. Spettatori 40mila circa.