INTER ROMA DI BIAGIO / ROMA – Se fino all’anno scorso Inter-Roma era un match valido per lo scudetto, stasera sarà la sfida per eleggere l’anti-Milan. “Sì, ora la classifica è diversa, ma entrambe le formazione hanno le carte in regola per contendersi il tricolore – racconta Luigi Di Biagio ex giallorosso e nerazzurro in esclusiva a Calciomercato.it -. La Roma ha un organico molto forte mentre l’Inter, e lo dicevo anche quando i punti di distacco erano quattordici, è sempre stata in corsa per il primo posto. Con l’arrivo di Leonardo poi sicuramente c’è stata un’inversione di tendenza, ma il fattore principale è stato il recupero degli infortunati. Non dimentichiamoci che prima mancavano calciatori del calibro di Maicon, Sneijder, Milito. Giocatori fondamentali per la vittorie degli anni passati”.
Ranieri stasera dovrà rinunciare a Francesco Totti, rimasto a casa per un attacco influenzale. Scelta quasi obbligata quindi con il tridente Menez-Borriello-Vucinic dal primo minuto: “Il tecnico può contare su un grande reparto offensivo ma, secondo me, tutti e quattro insieme come è successo contro il Brescia, possono essere schierati solo per pochi minuti”.
Troppi invece i punti persi con le piccole squadre: “Il problema dei giallorossi quest’anno resta quello di aver subito eccessive rimonte, vedi con il Bologna in casa e a Verona contro il Chievo, e conquistato solo un punto contro la penultima della graduatoria. Un pronostico per stasera? Difficile, ma penso che la Roma ha dimostrato in piu’ di un’occasione di poter battere sia l’Inter sia il Milan fuori casa, con prestazioni anche di primo livello”.
Terminato il campionato, Di Biagio tornerà a vestire il ruolo del direttore generale del torneo ‘Tirreno e sport’, quest’anno alla sua terza edizione: “Sì, dopo il successo degli anni passati, abbiamo deciso di riproporlo con maggiore veste internazionale. Oltre le Primavere di Inter, Roma, Lazio e Fiorentina, ci sarà al 90% il Botafogo”.