Real Madrid, Mourinho show: “Non ho bisogno di affetto!”

REAL MADRID MOURINHO / MADRID (Spagna) – Dopo due anni intensi trascorsi in Italia siamo riusciti a capire almeno una parte del mondo che c’è dietro a Josè Mourinho. Ogni parola, ogni gesto, ogni espressione è studiata a tavolino dallo Special One, capace come nessun altro di catalizzare su di sè le attenzioni dei media. Il Real Madrid gioca male e vince di misura sul Maiorca? E allora Mourinho devia l’attenzione verso di lui, così nessuno si preoccupa di un Kakà fuori dal gioco del Real Madrid o della bisticciata in campo tra Marcelo e Casillas. Ieri sera al Santiago Bernabeu il pubblico ha esposto uno striscione a favore di Mourinho (“Ni canalla ni violento, el Bernabéu a muerte con Mourinho”), a dimostrazione di come il portoghese riesca a creare un rapporto straordinario con i tifosi, come già successo al Chelsea e all’Inter: anche da questa manifestazione di affetto, però, Mourinho ha trovato il pretesto per fare polemica. “Non mi interessano le manifestazioni individuali. Ovviamente mi fanno piacere ma non ne ho bisogno e non mi piacciono. Io rappresento la squadra e se la gente sostiene la squadra sostiene me”, le parole di Mourinho a rimproverare i fischi a fine primo tempo del Bernabeu contro il Real Madrid. Semplicemente Special One.

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