Lo scorso anno è arrivato in semifinale, quest’anno proverà a ripetersi. L’Ajax di Ten Hag deve ripartire dalle qualificazioni per approdare alla Champions League e il suo primo ostacolo è la formazione greca del Paok, tra l’altro già superata in due precedenti in questa fase del torneo. L’Ajax probabilmente non perderà in questa trasferta, anche se ha ceduto i suoi pezzi migliori: De Ligt è andato alla Juve, De Jong al Barcellona e Van de Beek a breve andrà al Real. Sono chiaramente arrivati i rinforzi, ma l’impressione è che occorrerà un po’ di tempo per vedere i lancieri di nuovo al top.
In Stella Rossa-Copenaghen potrebbe essere determinante il fattore campo. Del resto la formazione serba davanti al suo pubblico difficilmente sbaglia, lo scorso anno ha perso solo due partite in casa, riuscendo in Champions tra l’altro a battere il Liverpool e a pareggiare con il Napoli. Il Copenaghen ha iniziato bene la stagione, vincendo tutte e sei le partite fin qui disputate, probabilmente ha anche qualcosa in più sul piano atletico, ma aspettarsi una sua vittoria in trasferta appare troppo.
Brugge-Dinamo Kiev potrebbe regalarci una sfida spettacolare e condita da almeno una rete per parte. I belgi non hanno una buona tradizione contro le formazioni ucraine, 0 successi in 9 gare, e tra l’altro hanno rinnovato parecchio la squadra. Nel Brugge da tenere d’occhio c’è Okereke, ex Cosenza e Spezia, attaccante che ha iniziato benissimo la stagione. Ultimo arrivato il portiere Mignolet, prelevato dal Liverpool. La Dinamo Kiev non ha grandi stelle ma giovani molto interessanti e una spiccata vocazione offensiva.
Dinamo Zagabria-Ferencvaros rappresenta una ghiotta opportunità per i padroni di casa, che difficilmente si lasceranno scappare la vittoria davanti al proprio pubblico. C’è la possibilità di tornare a giocare in Champions League per la Dinamo, anche perché nel turno successivo si andrebbe ad incontrare una tra Rosenborg e Maribor, formazioni tutt’altro che irresistibili. La Dinamo Zagabria ha una squadra compatta e con alcuni giocatori di talento che possono fare la differenza. Uno su tutti quel Dani Olmo che abbiamo apprezzato nell’Europeo Under 21 con la Spagna. Tra i magiari invece occhio a Lanzafame, attaccante italiano che da “emigrato” si sta togliendo grandi soddisfazioni.
Apoel Nicosia-Qarabag chiude il quadro degli incontri odierni ed è un match nel quale l’equilibrio iniziale potrebbe rimanere tale pure al 90′. Il Qarabag è una squadra che riesce a esprimersi al meglio soprattutto in casa, ma ormai è una habitué del calcio europeo e al ritorno potrebbe sfruttare la sua maggiore esperienza. L’Apoel di Paolo Tramezzani ha superato nel turno precedente il Sutjeska vincendo entrambe le sfide, cercherà di sfruttare la gara casalinga per prendersi un piccolo vantaggio.
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