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20/06 Ore 18:00- Nel tardo pomeriggio di venerdì si completa anche il secondo turno del gruppo D, con la gara di Recife tra i nostri Azzurri e la rivelazione Costa Rica. L’Italia di Prandelli si trasforma in meglio quando c’è un traguardo da raggiungere: sul podio sia all’ultimo Europeo che l’anno scorso in Confederations e nessuna sconfitta durante le qualificazioni. E l’uomo più attesso e allo stesso tempo criticato, Balotelli, ha timbrato il cartellino, traducendo in gol l’assist di Candreva, in una gara che ha visto distinguersi anche il difensore del Torino Darmian. Per questa partita Prandelli dovrebbe cambiare tre pedine rispetto all’undici iniziale che è sceso in campo contro l’Inghilterra. In porta quindi ci sarà il ballottaggio tra Sirigu e Buffon: il primo ha confermato di essere un valido sostituto, mentre il nostro capitano sembra aver recuperato; al centro della difesa, bocciato Paletta, ci saranno due tra Barzagli, Chiellini e Bonucci, con Darmian e Abate sulle fasce; mentre a centrocampo Thiago Motta dovrebbe essere preferito a Verratti. Cambi che serviranno a vanificare i contrattacchi dei costaricani (o costaricensi) che possono rendersi pericolosi con il non ancora 22enne Joel Campbell. Si preannuncia quindi una gara molto chiusa, considerando anche la difesa a cinque dei Ticos, che avranno dalla loro parte il fattore climatico (si gioca all’una del pomeriggio). Ovviamente però i nostri Azzurri hanno le carte in regola per conquistare l’intera posta in palio, cosa che renderebbe più agevole l’impegno contro l’Uruguay. Il segno 1 è in lavagna a quota 1,52. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadr
20/06 Ore 21:00- A Salvador de Bahia si apre il secondo turno del gruppo E, con il derby d’Oltralpe tra la Svizzera e la Francia. Entrambe le squadre hanno vinto all’esordio, ma sicuramente più netto è stato il successo dei Bleus che hanno demolito l’inconsistente Honduras con un tris firmato praticamente da Benzema. La gara degli elvetici contro l’Ecuador invece è stata più equilibrata e si sarebbe potuta risolvere con qualsiasi risultato, perché al vantaggio degli ecuadoriani, a metà del primo tempo, ha risposto Mehmedi in avvio di ripresa; e nell’ultimo minuto di recupero è avvenuto di tutto: il partenopeo Behrami è riuscito a salvare la porta rossocrociata e a innescare un contropiede che è stato capitalizzato dall’attaccante della Real Sociedad Seferović. Occhio quindi alla Svizzera che è allenata dallo stratega Hitzfeld, ex tecnico di Dortmund e Bayern, che nel secondo tempo ha cambiato la faccia alla partita facendo entrare gli autori dei due gol elvetici. E tra le fila dei rossocrociati ci sono anche il bianconero Lichtsteiner e tre giocatori del Napoli (Behrami, Inler, Džemaili), oltre alle stelle Shaqiri, Xhaka e Stocker. Tuttavia questa Francia appare decisamente troppo forte, perché Deschamps può combinare l’esperienza di Evra e la solidità di Lloris alla freschezza di giovani come Varane, Pogba e Griezmann. Il segno 2 è servito a 1,78 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre
HONDURAS–ECUADOR x2 @1,13 | 2 @1,62
21/06 Ore 00:00- Un’oretta dopo la fine del match di Salvador de Bahia, si gioca a Curitiba lo spareggio tra l’Honduras e l’Ecuador, che chiude il secondo turno del gruppo E. Questa partita è più equilibrata di quando dicano le quote perché gli allenatori si sono scambiati le panchine e tra l’altro sono entrambi colombiani: Luis Fernando Suárez, attuale tecnico dell’Honduras, ha condotto l’Ecuador fino agli ottavi di finale nel Mondiale tedesco del 2006 (miglior piazzamento di sempre); mentre il suo omologo Reinaldo Rueda nel 2010 ha riportato l’Honduras in una fase finale di un Mondiale dopo ben 28 anni di assenza! Tra l’altro il precedente più recente, disputato a fine novembre, è terminato con un rocambolesco 2-2. Tuttavia nella gara d’esordio gli ecuadoriani hanno convinto di più e se Rueda non ripeterà gli errori commessi contro la Svizzera (che hanno portato a perdere la partita in extremis) non ci sarà spazio di manovra per i Catrachos, che invece sono crollati sotto i colpi della Francia di Benzema e hanno dimostrato di essere una Nazionale ancora ruvida. L’Ecuador, di contro, può vantare giocatori del calibro di Enner Valencia (bomber del campionato messicano), l’ala del Manchester United Luis Antonio Valencia, i talentuosi Jefferson Montero (osservato dal Milan) e Christian Noboa. Pertanto vale la pena provare il segno 2 che è offerto a 1,62 volte la posta; per chi preferisce coprirsi c’è la doppia chance interna a quota 1,13. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre
GERMANIA–GHANA combo “1 & over 2.5” @1,72
21/06 Ore 21:00- A Fortaleza si apre il secondo turno del gruppo G, con la sfida tra i fratelli Boateng. La Germania di Jérôme Boateng ha umiliato il Portogallo di Cristiano Ronaldo con un perentorio 4-0, caratterizzato dalla tripletta di Thomas Müller. Il Ghana di Kevin-Prince Boateng invece è andato subito sotto con gli USA (dopo appena 30 secondi!) e ha impiegato più di 80 minuti per trovare la via della rete, fatica resa vana dall’immediato raddoppio degli americani. Inutile dire che la vittoria tedesca è scontata, ma visto che la difesa delle Black Stars è molto ballerina e l’undici di Löw è una macchina di gol, accendiamo la combo “1 & over 2.5” che è proposta a 1,72 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre
ARGENTINA–IRAN combo “1 & over 2.5” @1,50
21/06 Ore 18:00- Un’altra gara sbilanciata è quella di Belo Horizonte, tra l’Argentina e l’Iran, valida per il secondo turno del gruppo F. Messi e compagni hanno battuto la Bosnia all’esordio, per 2-1, ma non hanno ancora convinto pienamente, perché il successo è arrivato grazie a uno sciagurato autogol di Kolašinac (al 3′ minuto!) e a un lampo della pulce (al 65′), che così ha riscattato in parte una prestazione decisamente sottotono. Ora la Selección di Sabella deve rompere il catenaccio iraniano, che ha imbrigliato la Nigeria, per mettere l’ipoteca sul passaggio del turno in un girone che la vede nettamente favorita. Il punto debole dell’Albiceleste è il reparto arretrato, cosa che può favorire l’“olandese” Ghoochannejhad; ma indubbiamente dalla cintola in su l’Argentina è messa bene con Di María, Agüero e Messi, senza contare che in panchina ci sono Higuaín, Lavezzi e Palacio. La combo “1 & over 2.5” è in lavagna a quota 1,50. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre
Riepilogo:
- Italia–Costa Rica 1
- Svizzera–Francia 2
- Honduras–Ecuador x2 | 2
- Germania–Ghana “1 & over 2.5”
- Argentina–Iran “1 & over 2.5”
La quota complessiva moltiplica 7,94 volte la posta, con l’x2 dell’Ecuador, e sale fino a 11,81 sostituendo la doppia chance con il segno 2
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