Pronostici Qualificazioni Mondiali: una cinquina che arriva fino a 10 volte la posta!!!

I giocatori dell'Ecuador esultano dopo un gol (Getty Images)
I giocatori dell’Ecuador esultano dopo un gol (Getty Images)

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AUSTRALIA-GIORDANIA 1 @1,30

11/06 Ore 11:00- In un incontro valido per il 7º e penultimo turno della fase conclusiva delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2014 (gruppo B), si affrontano, all’Etihad Stadium di Melbourne, Australia e Giordania, che hanno entrambi solo 2 punti di ritardo rispetto alla vice-capolista Oman. Innanzitutto, bisogna fare una breve premessa: quattro squadre si qualificano direttamente alla fase finale del Mondiale, ovvero le prime due classificate di ciascuno gruppo (A e B); mentre le due squadre che si sono classificate al terzo posto si affrontano per decidere chi andrà a giocare i play-off inter-zona contro una squadra di un’altra confederazione. La situazione nel gruppo B è la seguente: Giappone già qualificato e sicuro del primo posto, Oman secondo con 9 punti (ma ha giocato una gara in più), Australia e Giordania appaiate a quota 7, Iraq ultimo con 5 punti. Quindi, in questa partita il pareggio non serve a nessuno, perché chi vince balza al secondo posto. Nell’ultima giornata, poi, l’Australia ospiterà il fanalino di coda Iraq, mentre la Giordania giocherà in casa contro l’Oman. I Canguri, che sono si sono piazzati al secondo posto nell’ultima Coppa d’Asia (2011), sono ancora imbattuti in casa, dove hanno raccolto 3 vittorie (Thailandia, Arabia Saudita e Oman) e 2 pareggi (Giappone e Oman) nelle ultime cinque cinque partite ufficiali disputate tra le mura amiche. Tuttavia, in questa fase delle qualificazioni (quarta) l’Australia non è ancora riuscita a imporsi davanti ai propri tifosi, ma è comunque uscita indenne da tutti gli scontri con le prime due in classifica del gruppo B (Giappone e Oman), raccogliendo quindi 4 pareggi, a fronte di una vittoria esterna contro l’Iraq e una sconfitta rimediata sul campo dei loro odierni rivali. Durante la terza fase (disputata tra fine 2011 e inizio 2012), invece, sono arrivate ben 5 vittorie, a fronte di una sola sconfitta. Anche la Giordania va forte in casa, dove infatti ha perso solo una delle ultime nove partite ivi disputate tra gare ufficiali e amichevoli; invece, non ha raccolto nemmeno un punto nelle tre partite affrontate in trasferta durante l’attuale fase di qualificazione (Giappone, Oman e Iraq). Al contrario, durante la fase precedente – in cui ha vinto 4 partite su 6 – si è imposto 2 volte su 3 in trasferta. Mentre, nell’ultima amichevole, disputata appena una settimana fa, ha espugnato il campo della Nuova Zelanda (0-1). Il tecnico dei Socceroos, il tedesco Holger Osieck, schiererà in attacco Cahill e Holman (Aston Villa), che saranno supportati sulle fasce da Oar (Utrecht) e Kruse (Düsseldorf); mentre al centro, accanto a Mark Bresciano (che ha giocato per dodici anni in Italia), dovrebbe esserci Milligan al posto di Jedinak, se il capitano del Crystal Palace non dovesse farcela a scendere in campo. La speranza di Osieck è quella di recuperare Jedinak, in caso contrario Milligan sembra essere un valido sostituto. In ogni caso vediamo favoriti i padroni di casa, che per fare loro la partita dovranno fare particolare attenzione soprattutto all’attaccante Odai Al-Saify e al capitano Amer Deeb, i migliori tra le fila degli ospiti. Inoltre l’Australia vorrà sicuramente vendicare la sconfitta subita nella gara di andata. Considerando tutto questo, vi consigliamo di puntare sul segno 1, che trovate in lavagna a 1,30 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre

Australia - Giordania

DANIMARCA-ARMENIA 1 @1,28

11/06 Ore 20:15- In un incontro valido per il 6º turno del grippo B delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2014, la Danimarca, quarta in classifica con 6 punti, ospita l’Armenia, quinta a quota 3. I padroni di casa, che con una vittoria si porterebbero a una sola lunghezza dal secondo posto, non hanno fatto registrare un ruolino di marcia negativo ma nemmeno entusiasmante nelle ultime 11 partite disputate tra gare ufficiali e amichevoli (3-5-3). Nel proprio gruppo i danesi si sono imposti una sola volta, rifilando comunque tre gol in trasferta alla Repubblica Ceca, che pochi giorni fa ha fermato in casa l’Italia. In compenso l’unica sconfitta è arrivata proprio contro gli Azzurri. Per il resto si contano 3 pareggi, di cui due sono arrivati in casa (Rep. Ceca e Bulgaria). Inoltre la Danimarca non perde da tre partite, in cui ha ottenuto 2 vittorie (Rep. Ceca e Georgia) e 1 pareggio (Bulgaria). Dall’altra parte, gli ospiti hanno già incassato 4 sconfitte dopo le prime cinque partite, riuscendo a imporsi solo sul campo di Malta – che, tra l’altro, si è vendicata nella gara di ritorno – e, inoltre, hanno vinto solo 2 delle ultime 8 partite disputate tra gara ufficiali e amichevoli (Malta e Lituania), a fronte di un pareggio (Lussemburgo) e ben 5 sconfitte. Indubbiamente la Nazionale danese appare superiore, benché ultimamente abbia dimostrato una certa difficoltà nell’impostare il gioco e per questa partita Morten Olsen abbia molti giocatori in dubbio: Andreas Bjelland e Simon Kjær (difesa), Niki Zimling (centro), Viktor Fisher e Martin Braithwaite (attacco). Invece Vardan Minasyan ha tutti gli uomini a sua disposizione. Considerando tutto questo, vi consigliamo di puntare sul segno 1, che trovate in lavagna a 1,28 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre

Danimarca - Armenia

COREA DEL SUD-UZBEKISTAN 1 @1,52

11/06 Ore 13:00- Nel 7º e penultimo turno della fase conclusiva delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2014 (gruppo A), è in programma lo scontro diretto per il primo posto tra Corea del Sud e Uzbekistan, appaiate a quota 11 punti, che si affrontano al Seoul World Cup Stadium. I padroni di casa hanno vinto la metà delle ultime 14 partite disputate tra gare ufficiali e amichevoli, a fronte di 3 pareggi e 4 sconfitte – 2 di queste ultime, però, sono amichevoli. Inoltre, la Corea del Sud è ancora imbattuta in casa, dove ha battuto sia il Libano (eliminato la scorsa settimana) che il Qatar: quest’ultimo può, al massimo, aspirare al terzo posto, attualmente occupato dall’Iran. Proprio sul campo della compagine persiana è arrivata l’unica sconfitta incassata dai coreani durante l’attuale fase di qualificazione (quarta). Mentre nell’ultima partita, disputata appena una settimana fa, la Corea del Sud non è andata oltre il pareggio sul campo del fanalino di coda Libano, riuscendo sì a mantenere la testa della classifica (grazie a una migliore differenza reti rispetto all’Uzbekistan) ma consentendo all’Iran di portarsi a un solo punto di ritardo. Dall’altra parte, gli ospiti hanno perso solo una delle ultime 14 partite disputate tra gare ufficiali e amichevoli, a fronte di ben 10 vittorie e 3 pareggi. L’unica sconfitta è arrivata nel primo turno dell’attuale fase di qualificazione, per mano dell’Iran che è riuscito a sbancare lo stadio Majmuasi. In trasferta, invece, l’Uzbekistan non perde da ben 8 partite, in cui ha conquistato 6 vittorie e 2 pareggi, e durante la terza fase di qualificazione ha addirittura sorpreso il Giappone (0-1). Mirjalol Qosymov, inoltre, può fare affidamento su alcuni giocatori che militano o hanno militato nella K-League, come il centrocampista Server Djeparov – premiato per due volte come Calciatore asiatico dell’anno (2008 e 2011) – l’attaccante Aleksandr Geynrikh e il capitano Timur Kapadze. Ci aspettiamo quindi una gara equilibrata, tra due squadre che hanno assoluto bisogno di vincere, dal momento che l’Iran ospiterà un Libano privo di stimoli. Il fattore campo, però, potrebbe favorire i padroni di casa, che nell’ultima giornata affronteranno proprio l’Iran. Il tecnico delle Tigri Asiatiche, Choi Kang-hee, sembra intenzionato a replicare più o meno la stessa formazione schierata contro il Libano: in attacco al posto di Lee Dong-gook, apparso poco incisivo contro il Libano, dovrebbe giocare Son Heung-min, che vanta 12 gol in Bundesliga con la maglia dell’Amburgo. In Nazionale, però, Son è stato utilizzato con il conta gocce e, inoltre, è reduce da una brutta botta rimediata sabato durante l’allenamento. Anche Lee Chung-yong, ala del Bolton, è reduce da un infortunio, ma sia Son che quest’ultimo dovrebbero essere della partita. Considerando tutto questo, vi consigliamo di puntare sul segno 1, che trovate in lavagna a 1,52 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre

Corea del Sud - Uzbekistan

COLOMBIA-PERÚ under 1.5 primo tempo @1,44

11/06 Ore 22:30- In un incontro valido per il 14º turno del megagirone sudamericano che mette in palio quattro/cinque posti per il Mondiale del 2014, la Colombia, seconda in classifica, ospita il Perú, sesto. I padroni di casa, grazie al pareggio a reti inviolate strappato a Buenos Aires e complice la caduta dell’Ecuador a Lima, si sono ripresi la seconda piazza e ora vogliono consolidare la propria posizione in classifica. Per farlo, Los Cafeteros possono contare sia sul reparto arretrato meno battuto delle eliminatorie sudamericane sia sul secondo miglior reparto offensivo delle stesse. Infatti Pékerman ha a dispozione giocatori del calibro di Perea (Cruz Azul), i milanisti Yepes e Zapata (squalificato), i partenopei Armero e Zúñiga, Guarín (Inter), Carlos Sánchez (Valenciennes), Cuadrado (Fiorentina), Falcao (Monaco), Muriel (Udinese), Jackson Martínez (Porto) e Carlos Bacca (Club Brugge). Dall’altra parte, gli ospiti fin qui sono stati disastrosi in trasferta (0-1-4), ma con la vittoria di misura sull’Ecuador (1-0) si sono portati a solo 2 punti di ritardo dal quinto posto (che consentono di accedere ai play-off inter-zona), attualmente occupato dal Venezuela che, oltretutto, conta una gara in più. Il tecnico del Perú, l’uruguagio Sergio Markarián, può contare su Jefferson Farfán (Schalke), Paolo Guerrero (Corinthians), Claudio Pizarro (Bayern Monaco) e Juan Manuel Vargas (Genoa). La Blanquirroja non si può lamentare in attacco, ma superare la difesa colombiana non sarà facile, pertanto servirà una prestazione migliore di quella fatta vedere a Lima contro l’Ecuador, dove la partita è stata risolta solo da una magia di Claudio Pizarro. D’altro canto, il Perú cercherà di uscire indenne dal Roberto Meléndez, per non sprecare lo sforzo fatto nella scorsa partita. Quindi, probabilmente nel primo tempo la Bicolor farà una gara accorta per contenere gli attaccanti colombiani, che alla fine, però, dovrebbero prevalere. Per questi motivi, vi suggeriamo di puntare sul segno under 1.5 primo tempo, che trovate in lavanga a 1,44 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre

Colombia - Perù

ECUADOR-ARGENTINA 1x @1,46 | 1 @2,65

11/06 Ore 23:00- In un incontro valido per il 14º turno del megagirone sudamericano che mette in palio quattro/cinque posti per il Mondiale del 2014, l’Ecuador, appaiato a quota 20 punti con la Colombia, ospita all’Olímpico Atahualpa la capolista Argentina. L’Ecuador, che ha 5 punti di ritardo dalla vetta – ma conta una gara in meno rispetto all’Argentina –, fin qui ha perso solo 3 volte su 11 e in casa ha fatto registrare il migliore rendimento interno (6 vittorie su 6 partite). Certo, il fattore altura conta, ma fino a un certo punto, perché quasi tutti i giocatori ecuadoriani sono originari della costa e molti militano all’estero. Il tecnico della Tricolor, il colombiano Reinaldo Rueda, può fare affidamento su Christian Noboa (Dinamo Mosca), Luis Antonio Valencia (Manchester United) e Felipe Caicedo (Lokomotiv Mosca, in dubbio), nonché sulla colonia messicana formata Jefferson Montero, Joao Rojas, Christian Benítez (squalificato) e Walter Ayoví. Dall’altra parte, gli ospiti fin qui hanno perso solo una volta (sul campo del Venezuela), a fronte di 7 vittorie e 4 pareggi, ma per questa trasferta dovranno rinunciare ad almeno tre giocatori, tutti squalificati: i difensori Pablo Zabaleta (City) ed Ezequiel Garay (Benfica), e la punta del Real Madrid Gonzalo Higuaín. Inoltre, Messi contro la Colombia è entrato solo nel secondo tempo ed è ancora lontano dalla forma fisica migliore. Tant’è che la stessa Pulce, alla domanda di un giornalista che gli domandava se giocherà a Quito, ha risposto: «Giocare in altura è troppo usurante». Certo, se l’Argentina avesse battuto la Colombia oggi sarebbe arrivata più rilassata a Quito, ma 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici sono un buon margine. Senonché l’Ecuador arriva più affamato dell’Albiceleste, in quanto è reduce da una sconfitta, patita a Lima, dove comunque ha giocato bene. Invece l’Argentina non ha affatto convinto nell’impegno casalingo contro i Cafeteros: più volte i Gauchos sono andati a un passo dal vantaggio, ma hanno sprecato malamente palloni che solo aspettavano di essere spinti in porta. Inoltre, se Messi non sta al meglio, tutta la squadra ne risente. Considerando lo straordinario ruolino di marcia dei padroni di casa quando giocano a Quito, scegliamo la doppia chance 1x, che trovate in lavagna a 1,46 volte la posta. Viste, inoltre, le assenze tra le fila degli ospiti, vi suggeriamo di provare il segno 1, bancato a 2,65 volte la posta. Di seguito gli ultimi cinque match disputati dalle due squadre

Ecuador - Argentina

Riepilogo:

  • Australia-Giordania 1
  • Danimarca-Armenia 1
  • Corea del Sud-Uzbekistan 1
  • Colombia-Perú under 1.5 pt
  • Ecuador-Argentina 1x | 1

Quota complessiva: 5,30 volte la posta con la doppia chance dell’Ecuador; se invece desiderate una quota più golosa (9,60), vi invitiamo a sostituire la doppia chance con il segno 1

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