EURO 2012: L’ITALIA DI PRANDELLI

 

CAMPIONATI EUROPEI 2012: Con in testa ancora lo scandalo calcioscommesse la nazionale italiana, guiadata dal Ct Cesare Prandelli, si prepara a vivere l’Europeo del 2012 con un occhio al passato: analoga infatti, la vicenda con il 2006, quando Calciopoli diede l’abbrivio al gruppo di Marcello Lippi per vincere il Mondiale in Germania. L’Italia nella sua storia non ha una grandissima tradizione agli Europei: se si esclude la vittoria casalinga nel 1968, gli azzurri hanno sempre sofferto. Terzo posto nel 1980 (ancora in casa) e secondo nel 2000 restano i migliori risultati in una manifestazione che davvero raramente ci ha visto come protagonisti. Nel 2008 iniziammo male, ma ci qualificammo ai quarti, salvo poi essere eliminati ai rigori dalla Spagna, la stessa squadra con cui esordiremo il 10 giugno. Per quanto riguarda i convocati, ultimo dubbio per Prandelli: Barzagli si è infortunato contro la Russia e resta in forte dubbio: già in preallarme Astori. Per il resto, non ci sono grosse sorprese, se non forse l’esclusione di un punto fermo del gruppo come Pepe. Prandelli ha puntato sul blocco Juventus, con in aggiunta gli “stranieri” Sirigu, Thiago Motta e Balotelli. Gruppo molto giovane e poco rodato, le grosse novità sono Giaccherini, Diamanti e Ogbonna. La certezza resta però Gianluigi Buffon, capitano e leader emotivo di una squadra che non ha troppi fuoriclasse e si basa sul collettivo. In Nazionale dal 1997, Buffon gioca da 11 stagioni nella Juventus, con cui ha appena vinto lo scudetto. A livello tecnico, Cassano e Balotelli rappresentano il fiore all’occhiello della compagine azzurra che anche gli operatori di scommesse non vedono tra le prime favorite, ma in seconda fascia con una quotazione per la vittoria finale vicina a 15.00.

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