Mercato Milan, il pagellone: i rossoneri rimangono una formula uno

CALCIOMERCATO MILAN PAGELLONE / ROMA- Squadra che vince non si cambia. Il motto dice così e di norma non ha mai torto. E’ quello che ha pensato Adriano Galliani in questa sessione di mercato. Dopo aver conquistato un meritato scudetto grazie alla sagacia tattica di Massimiliano Allegri e alla qualità della rosa l’amministratore delegato rossonero ha deciso, in regime di fair-play finanziario, di circoscrivere il mercato alle opportunità. Si è cominciato a fine campionato rinnovando annualmente il contratto agli over 30. Unica pecca la partenza di Andrea Pirlo a parametro zero: forse si poteva evitare. Nella difesa più forte d’ Italia sono poi arrivati due ‘free agent’ niente male: Taye Taiwo per la fascia sinistra e Philippe Mexes per sostituire negli anni a venire il 35enne Alessandro Nesta. A centrocampo, per colmare il vuoto lasciato da Pirlo, è arrivato Alberto Aquilani con un’operazione molto simile a quella che fece la Juventus l’estate scorsa. Se Mathieu Flamini non si fosse infortunato durante il ‘Trofeo Berlusconi’ il mercato milanista si sarebbe chiuso così. Ed invece Adriano Galliani (come suo solito) ha piazzato la ‘zampata’ dell’ultimo minuto acquistando Antonio Nocerino dal Palermo. Fosforo e qualità a supporto di una linea mediana che ora può contare davvero su molte alternative. In appendice il colpo Stephan El Shaarawy: il prodigio del calcio italiano forse avrebbe necessitato di un prestito per riuscire a giocare. Se ne riparlerà a gennaio sempre che il ‘piccolo Faraone’ non conquisti il Milan in questi primi 3 mesi di campionato. Indolori le partenze di Didac, Jnakulovsky, Sokratis, Merkel, Strasser e Oddo.

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