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Calcioscommese, parla Abete

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CALCIOSCOMMESSE ABETE – Il Presidente della Figc, Giancarlo Abete all’uscita dalla giunta nazionale del Coni spiega, ai microfoni di ‘Sky’ come si muoverà la federazione nell’ambito dello scandalo scommesse che ha travolto il mondo del calcio: “In termini operativi cercheremo di inasprire il sistema sanzonatorio cercando di stanare i soggetti più responsabili, ma punendo anche chi si sottrae all’obbligo di denuncia”. Abete conferma che uno degli indagati, Erodiani si era già messo in contatto con la Federazione: “Erodiani aveva chiesto di essere ascoltato dalla Procura federale ma non siamo riusciti ad ascoltarlo. Quello delle scommesse è il vero problema del calcio a livello mondiale. Rischio di slittamento dei campionati? Al momento non c’è questo rischio, poi qualora emergessero situazioni diverse da quelle finora note le prenderemo in esame”. Il numero uno della Figc parla anche dellaresponsabilità oggettiva, che per alcuni è da modificare: “Il principio della responsabilità oggettiva è un principio cardine del codice sportivo ed è diverso rispetto al principio di responsabilità diretta. Poi la valutazione del merito della responsabilità oggettiva è compito delle istituzioni sportive deputate a emettere una sentenza. Bisogna distinguere la logica dei principi dalla valutazione specifica di merito”. Ultima battuta sull’inchiesta che sta portando avanti la procura di Napoli e che potrebbe portare all’ennesimo scossone nel calio italiano: “In questo caso il procuratore federale valuterà i contenuti di questa inchiesta e deciderà quali passi compiere. Per il momento non ci sono riscontri che arrivano da atti documentali, quindi dobbiamo attendere”.