Milan-Inter, Allegri a ruota libera sul derby, Ibra, Cassano…

MILAN INTER DERBY ALLEGRI / MILANO – Stare in vetta alla classifica senza le vertigini, parlare di scudetto senza che i polsi tremino. Ne ha fatta di strada Massimiliano Allegri, il toscanaccio che è passato di panchina in panchina, di serie in serie, fino ad approdare come un enfant prodige su quella del Milan. E il giovanotto di Livorno ha davvero salde in mano le redini di questa squadra ed è pronto a guidarla verso il derby e verso molti ( i rossoneri sperano) trofei.

DERBY
– “Io mi sto divertendo e sono tranquillo. Ero molto fiducioso all’inizio della stagione e lo sono ora. Sarebbe stato bello avere ancora dieci punti di vantaggio, ma è bello anche arrivare a giocarsi un derby così, che vale tantissimo, e non accadeva da anni – ha detto Allegri in un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport – Se loro sono ottimisti, noi lo siamo di più. Noi abbiamo due risultati su tre a disposizione. Se vinciamo noi andiamo a più 5, anzi sarebbero 6 visto che abbiamo lo scontro diretto, se perdiamo l’Inter va a più 1 con 7 partite ancora da giocare. Per loro questa partita è più determinante che per noi. Ora stiamo bene, mentalmente la sosta ci ha aiutato”.

SENZA IBRA – Il Milan si gioca il derby senza uno dei suoi uomini migliori, Zlatan Ibrahimovic. “E’ la partita perfetta per Pato e Robinho, e per Cassano” ha detto il tecnico del Milan che però non nasconde la sua passione per Ibra “E’ determinante anche quando fa meno, come si fa a lasciarlo in panchina? Potevo farlo contro il Bari, e se avessi perso cosa avreste detto?”.

ROBINHO – “Ha fatto tantissimo: dieci gol, anche se molti li ha sbagliati, e corsa, disponibilità, gioco per la squadra. Era l’ultima grande occasione e l’ha capito”.

CASSANO – Ultima occasione anche per Cassano: “Lo sa e farà di tutto per sfruttarla. Ma per tornare al cento per cento avrebbe bisogno di giocare con più continuità, e alMilan non è stato possibile – ha spiegato Allegri – Non è stato normalizzato. Però quando sei al Milan devi confrontarti con gente che ha vinto tanto. Per stare in una grande squadra devi avere qualità fisiche e tecniche, ma soprattutto qualità di testa”.

PATO – Il gossip parla di un flirt fra Barbara Berlusconi e Pato. “Non so cosa ci sia di vero. Però magari una storia così può anche dargli tranquillità. Pato ha grandi mezzi e una straordinaria media gol, ma come tutti i giocatori istintivi deve imparare a giocare un po’ di più con gli altri”.

INTER – Leonardo ha fatto dal Milan all’Inter. Allegri non se la sente di fare un percorso del genere. “Concettualmente no, anche se sono qui da otto mesi non lo farei. Non c’è solo il lavoro, c’è la vita che fai tutti i giorni. E io mi sento milanista”.

ETO’O
– Se potesse Allegri toglierebbe Eto’o all’Inter: “Eto’o, uno che dà sempre l’impressione di determinare qualcosa. Con tutto quello che ha vinto e i gol che segna ha ancora voglia di fare il terzino”.

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