Calciomercato Milan, Micciche’ su Pato, rossoneri e Cosmi

PALERMO-MILAN ESCLUSIVO MICCICHE’/ PALERMO – Vincere per proseguire la marcia verso lo scudetto. Vincere per ritrovarsi. Questi i temi di Palermo-Milan match in programma stasera allo stadio ‘Renzo Barbera’ e valido per l’anticipo serale della 30esima giornata del campionato di serie A. La squadra di Allegri reduce dal pareggio interno dell’ultimo turno contro il Bari, arriva in Sicilia desiderosa di centrare un successo importante anche in vista del derby-scudetto contro l’Inter in programma alla ripresa dopo la sosta per gli impegni qualificatori a Euro 2012. Dall’altra parte la formazione di Cosmi proverà davanti ai propri tifosi a centrare un risultato positivo, che le consentirebbe di arrestare l’emorragia di sconfitte consecutive che la vede a secco di punti da ben cinque giornate. A poche ore dal match contro i rossoneri il vicepresidente del Palermo Guglielmo Micciche’ ha espresso le sue considerazioni sull’impegno casalingo della formazione rosanero: “Quella di oggi sarà per noi una partita complicata. Affrontiamo la capolista, una formazione che può contare su grandissimi giocatori sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico. Certo l’assenza di Ibrahimovic sarà per noi una fortuna, anche se non dobbiamo dimenticare che al suo posto giocherà gente come Pato, Robinho o Cassano, tutti campioni in grado di fare la differenza in qualsiasi momento. Noi siamo una squadra che per costituzione riesce a sempre a regalare grandi prestazioni contro le formazioni di alto livello, anche perché contro avversari più quotati che giocano a calcio e lasciano giocare, abbiamo la possibilità di sfruttare al meglio le doti dei nostri giocatori più tecnici. Come si batte il Milan? Non esiste una ricetta vera e propria, ma credo che siano importanti aspetti come la forza, la determinazione e la fortuna, fattore quest’ultimo che quest’anno non è stato molto dalla nostra. Sono comunque convinto che contro i rossoneri faremo una grande partita”.

ASSENZE IMPORTANTI – Il vicepresidente della squadra rosanero si è poi soffermato sulle assenze per squalifica di Cesare Bovo e Zlatan Ibrahimovic: “Stiamo parlando di due assenze importanti, visto che i due giocatori sono titolari inamovibili delle due formazioni. Ibrahimovic è una vera forza della natura, anche se nelle ultime uscite ha dimostrato di non essere all’apice della forma e di aver bisogno di tirare un po’ il fiato. Bovo è per noi un autentico leader difensivo e lo ha dimostrato anche nell’ultima partita contro il Genoa, dove è risultato uno dei migliori in campo. La sua è sicuramente un’assenza  pesante vista anche quella contemporanea di Cassani nello stesso settore del campo. Con ogni probabilità però dovrebbe esserci il ritorno di Goian,  è questo è un aspetto che ci fa bene sperare. Chi temo di più tra i rossoneri? Sicuramente Pato. Il brasiliano è un giocatore imprevedibile, in grado di realizzare giocate incredibili quando lo si incontra in una delle sue migliori giornate”.

PANCHINA SALDA – Il cambio in panchina dopo la sonora sconfitta interna contro l’Udinese, con l’arrivo di Serse Cosmi al posto di Delio Rossi, non ha fornito quell’inversione di tendenza almeno dal punto di vista dei risultati, con il Palermo che ha ottenuto due sconfitte di fila contro Lazio e Genoa, sotto la gestione del tecnico perugino. La fama di ‘mangia allenatori’ del presidente Zamparini , ha subito fatto parlare di panchina traballante per Cosmi, che potrebbe già contro i rossoneri, giocarsi le sue chance di una permanenza alla guida della squadra rosanero almeno fino al termine della stagione. Micciche’ allontana l’ipotesi di un nuovo cambio in panchina in caso di sconfitta contro i rossoneri: “Stiamo parlando di un’ ipotesi veramente remota. Le due sconfitte maturate nella gestione Cosmi, sono da considerare di natura diversa. Contro la Lazio si era vista una squadra scialba e poco reattiva, ma non si poteva parlare sicuramente ancora di Palermo di Cosmi visto che il tecnico aveva avuto pochi giorni per lavorare con il gruppo. Contro il Genoa ho visto un’altra squadra, più tonica che non meritava sicuramente la sconfitta. Dopo lo stop  contro l’Udinese la squadra aveva bisogno di una scossa e siamo convinti che Cosmi sia l’uomo giusto. La sconfitta di Genova ci ha comunque lasciato ottime sensazioni. Posso dunque confermare che Cosmi sarà il nostro tecnico sicuramente fino alla fine della stagione”.