Pagelle e tabellino Sampdoria-Cesena

PAGELLE E TABELLINO DI SAMPDORIA-CESENA / GENOVA – Crollo Sampdoria e rinascita Cesena. Al ‘Luigi Ferraris’ di Genova i romagnoli di Ficcadenti raccolgono tre punti importantissimi nella corsa alla salvezza, tre punti che risucchiano ufficialmente la stessa Samp nella lotta per non retrocedere. Giaccherini e Parolo fanno a pezzi la difesa blucerchiata che ci mette del suo per farsi del male. Alla fine, infatti, Lucchini e Gastaldello risultano i peggiori in campo.

SAMPDORIA

Curci 5 – Può poco sui tre gol subiti, ma a fine gara il suo giudizio non può non essere negativo: tre tiri in porta tre reti per il Cesena.

Zauri 5 – Poco impegnato in fase difensiva si nota poco anche in quella offensiva. Rare le sue sovrapposizioni così come i suoi cross.

Gastaldello 4,5 – Ha sul groppone il terzo gol subito. Si soffiare il pallone da Giaccherini che poi parte indisturbato a tu per tu contro Curci battendolo per chiudere la gara.

Lucchini 4 – Se Gastaldello sbaglia sul terzo gol, lui invece regala al Cesena il gol del vantaggio. Si fa rubare palla dal solito Giaccherini che poi serve Parolo per il gol del vantaggio. Da lì in poi per la Samp è un crollo totale. Dal 45′ Volta 6,5 – Uno dei pochi a salvarsi. Segna il gol del 1-3 approfittando di un errore di Antonioli e si procura il rigore che Maccarone trasforma per il 2-3. Tutto inutile però.

Ziegler 5 – Come il resto dei compagni si sveglia troppo tardi. Si procura il calcio di punizione che porta al primo gol della Samp, ma per il resto sono poche le note positive anche per lui.

Mannini 5 – Nervoso e con poche idee. Perde la maggior parte dei palloni che tocca.

Palombo 6 – Difficile capire se il suo infortunio, che forse lo terrà fuori per un bel po’, lo salva dal tracollo blucerchiato o provoca proprio quest’ultimo. In ogni caso finchè c’è lui in campo la Sampdoria prova a fare la partita. Dal 37′ Koman 5,5 – Uno dei pochi che almeno ci prova. I suoi tiri dalla distanza, però, sono sempre lontani dalla porta.

Dessena 5 – Parte bene, ma piano piano si spegne, come tutta la sua squadra. Diversi falli e poco più.

Guberti 5 – E’ da un bel po’ che non si vede più il vero Guberti. Poca roba, un fantasma. Dal 61′ Macheda 5 – Non aggiunge nulla al sostituito Guberti e anzi fallisce una buona occasione con un colpo di testa che manda alto.

Biabiany 4,5 – Prova a mettere in difficoltà la difesa bianconera con la sua velocità, ma alla fine riesce soltanto a fallire due clamorose occasioni da gol. Tanto fumo e poco arrosto.

Maccarone 5,5 – Uno dei migliori dei suoi, anche se non era difficile. Regala a Biabiany uno splendido assist che non viene sfruttato a dovere. Batte la punizione da cui nasce la prima rete blucerchiata.

All. Di Carlo 4,5 – La sua Sampdoria è a pezzi. Poco carattere e ancora meno idee. I blucerchiati partono bene, ma poi alla prima difficoltà si sciolgono. Dopo il gol di Parolo la Samp scende in campo nella ripresa e dopo cinque minuti è già sotto di tre reti. Troppo tardiva la reazione della squadra.

CESENA

Antonioli 5 – Ha sulla coscienza il primo gol della Sampdoria sul quale commette una clamorosa papera su quello che sembrava un innocuo calcio di punizione di Maccarone. Sfiora il calcio di rigore battuto dallo stesso attaccante blucerchiato.

Santon 6,5 – Corsa e qualità sulla fascia destra. Tiene bene la sua zona di competenza.

Pellegrino 6 – Biabiany gli crea qualche difficoltà, ma alla fine riesce a tenerlo senza correre grossi pericoli. Dal 54′ Benalouane 5,5 – Procura il calcio di rigore che porta la Sampdoria sul 2-3.

Von Bergen 6,5 – Difficile superarlo sia nel gioco aereo, sia palla a terra. Viene ammonito nel primo tempo, ma non ne risente per il resto dalla partita.

Lauro 6,5 – Anche lui ammonito nella prima parte di gioco non si fa intimidire. Carattere e personalità sulla fascia sinistra.

Caserta 6,5 – Tanta sostanza in mezzo al campo. Lotta e corre dall’inizio alla fine.

Colucci 6,5 – Come Caserta regala al centrocampo romagnolo tanta quantità, ma anche qualità e carattere.

Parolo 7 – Sblocca la partita con un gran tiro di destro con cui ha già dimostrato varie volte di poter far male. Suo il cross per Giaccherini per il 2-0

Giaccherini 8 – Nel primo tempo va vicino al gol con un diagonale che finisce fuori di poco e poi recupera il pallone che permette a Parolo di segnare il gol del vantaggio. Nella ripresa va due volte in rete, prima con un fantastico tiro al volo che si insacca nell’angolino più lontano e poi rubando palla a Gastaldello e battendo Curci con un piatto di destro. Senza dubbio il migliore in campo. Dal 89′ Piangerelli

Jimenez 6,5 – Prova ad accendere la luce dei bianconeri e raramente sbaglia la giocata. Le azioni offensive dei romagnoli passano dai suoi piedi.

Malonga 6 – Gioca di sponda e partecipa alle manovre offensive bianconere. Fa poco però in fase di conclusione. Dal 72′ Rosina sv

All. Ficcadenti 7,5 – Il suo Cesena ottiene tre punti d’oro nella corsa per la salvezza. Una partita perfetta fino a pochi minuti dalla fine quando la Sampdoria sfiora una clamorosa rimonta. Giocando così la salvezza non è più un’utopia.

Arbitro: Pierpaoli 6 – Tiene bene la partita nel primo tempo nonostante un certo nervosismo da parte delle due squadre. Nella ripresa continua sulla stessa linea del primo tempo fino ad un rigore dubbio o almeno generoso fischiato alla Samp. Non allunga i quattro minuti di recupero nonostante il calcio di rigore fischiato dopo il 90′.

TABELLINO

SAMPDORIA-CESENA 2-3

Sampdoria (4-3-3): Curci, Zauri, Gastaldello, Lucchini (al 1′ st. Volta), Ziegler; Mannini, Palombo (al 37′ pt. Koman), Dessena; Biabiany, Guberti (al 16′ st. Macheda), Maccarone. All. Di Carlo

Cesena (4-3-3): Antonioli, Santon, Pellegrino (al 9′ st. Benalouane), Von Bergen, Lauro; Caserta, Colucci, Parolo, Giaccherini (al 44′ st. Piangerelli), Jimenez, Malonga (al 27′ st. Rosina). All. Ficcadenti.

Marcatori: 43′ Parolo (C), 46′ e 48′ Giaccherini (C), 83′ Volta (S), 92′ rig. Maccarone (S)

Arbitro: Pierpaoli di Firenze

Ammoniti: Von Bergen (C), Gastaldello (S), Giaccherini (C), Lauro (C), Macheda (S), Caserta (C).

E.R.