INTER-GENOA, LEONARDO / MILANO – Intervistato da ‘Sky Sport’ nel post partita di Inter-Genoa, il tecnico dei neroazzurri, Leonardo, commenta così la vittoria casalinga per 5-2 e ironizza sul paragone con Capello: “Io come Capello? Non scherziamo, Fabio è un grandissimo. Mi fa piacere essere accostato a lui, ma quello che ha fatto è straordinario”. Poi analizza il match di oggi: “Nel primo tempo siamo stati lenti. Sono cose che possono succedere; ci sono molti fattori che determinano una partita ma noi siamo stati bravi a fare da subito nella ripresa ciò che avevamo in mente. Non sono servite parole magiche, i ragazzi erano consapevoli di cosa e dove migliorare. Pandev? Ha fatto davvero molto bene. Stava attraversando un periodo così e così ma grazie al lavoro sta tornando quello che conosciamo. E’ un giocatore importante per questa squadra così come Eto’o: starordinario. Si carica sempre la squadra sulle spalle ed è integrato benissimo in questa realtà, daltronde non lo scopriamo adesso”. Infine conclude con due battute sul Milan: “Vincere a Torino è il sintomo che è una grande squadra ed in salute. Io comunque penso che sia ancora tutto aperto e dobbiamo arrivare al derby pensando di partita in partita, poi vedremo, anche se quella sarà una gara particolare. Al Milan chiedevo consigli a Berlusconi per la formazione? Era solo una battuta, fatta in una circostanza particolare”.
J.T.