ROMA, ADRIANO: NEL 2011 TORNERA’ L’IMPERATORE! / Roma – “Voglio che il 2011 sia l’anno del ritorno dell’Imperatore”: con queste parole Adriano conclude una lunga intervista esclusiva uscita nell’edizione odierna del Corriere dello Sport. L’attaccante brasiliano parla a 360° della sua esperienza con la Roma e il ritorno in Italia.
PROSSIMO ANNO – Voci insistenti vogliono Adriano di nuovo in Brasile già da Gennaio. Chi al Flamengo, chi al Palmeiras, chi al Corinthians. Ma il verdeoro smentisce categoricamente, accusa di essere oggetto di tante falsità e dicerie e promette: anno nuovo, stessa maglia. Quella giallorossa.
LA ROMA – Adriano dice di essere stato accolto benissimo nella capitale. Per questo è rimasto deluso dello scarso utilizzo, dovuto più che altro a dei piccoli infortuni che ne hanno rallentato l’inserimento a pieno ritmo nella squadra. L’unica, recente, amarezza, è stata quella di non giocare contro il Cluj in Champions League, dopo la prima da titolare in Serie A contro il Chievo.
SENSI E RANIERI – Adriano in effetti stava considerando l’ipotesi di andar via. Ma a fargli cambiare idea è stata Rosella Sensi, che con le sue dichiarazioni gli ha ribadito affetto e stima sia pubblicamente che privatamente. Con il mister, il rapporto è sereno e tranquillo.
IL GRUPPO – Adriano cita due compagni su tutti, guardacaso i romani romanisti per eccellenza: Francesco Totti e Daniele De Rossi. L’attaccante brasiliano li definisce “più che semplici compagni di squadra” e “persone fantastiche”. Ma in generale ammette che tutto il gruppo è unito e ha sempre lavorato duro. Il gesto più commovente quello del derby: al gol tutti ad abbracciare Adriano.
I TIFOSI – E non può mancare un riferimento ai tifosi, che lo hanno sempre supportato ed applaudito, dandogli carica e fiducia: “I tifosi della Roma sono speciali, del resto lo avevo capito anche quando mi ero presentato all’Olimpico da avversario”.
OBIETTIVI – Sulla questione Adriano fuga ogni dubbio e chiarisce, ribadendo le affermazione rilasciate al momento del suo arrivo all’ombra del Colosseo: la Roma c’è, la Roma è viva e lotta su tutti i fronti per tutti gli obiettivi. Nulla deve essere dato per scontato: Scudetto e Champions League si possono conquistare. Magari con unAdriano in più.