CASO CASSANO SAMDDORIA COLLEGIO ARBITRALE GARRONE / MILANO – La decisione sul futuro di Antonio Cassano sarà presa oggi, giovedì 16 dicembre. Il Collegio arbitrale, presieduto dall’avvocato Paolo Giuggioli, ha deciso di utilizzare tutto il tempo necessario prima di arrivare ad a scrivere il capitolo finale della vicenda tra il talento di Bari e la Sampdoria.
Gli interessi in ballo, specie quelli di carattere economico, sono tanti così come la distanza che separa la società dal fantasista.
Queste le possibili soluzioni alla vicenda. Nel caso in cui dovessero essere riconosciute le ragioni del club doriano, scatterebbe la rescissione unilaterale del contratto per giusta causa e la richiesta di risarcimento per i gravi danni d’immagine subiti dalla società, dal gruppo petrolifero di proprietà di Garrone ed, forse, di tutte le aziende di cui Cassano è testimonial.
Se invece avesse ragione FantAntonio per l’insussistenza delle accuse mosse dalla Samp, la richiesta è di reintegro del giocatore, messo fuori rosa lo scorso 29 ottobre. In questo caso Cassano potrebbe rivalersi nei confronti della società e chiedere i danni per non aver avuto l’opportunità di allenarsi, giocare ed essere convocato inNazionale.