LA MOVIOLA DI CM.IT: Esagerata l’espulsione di Totti, graziata la Lazio

Totti (LaPresse)

MOVIOLA / Milano – La nona giornata di Serie A va in archivio non senza polemiche per le decisioni prese dai direttori di gara.
Stati d’animo contrapposti nella capitale: la Lazio resta meritatamente in testa alla classifica, ma restano forti dubbi sul rigore non concesso per fallo di mano al Palermo; la vittoria della Roma sul Lecce viene rovinata dalla decisione di Gervasoni che, a nostro avviso con eccessiva severità, espelle Totti per reazione. Il numero 10 della Roma dovrà quindi saltare il derby di settimana prossima.

GENOA-INTER
Banti 5,5
– L’arbitro parte cercando di gestire all’inglese, se ne pente nel corso della gara ed è costretto a cambiare metro di giudizio.

ROMA-LECCE
Gervasoni 5
– Discreta direzione macchiata indelebilmente dall’episiodio Totti-Olivera: corretto il rosso al leccese, che commette un fallo gratuito a palla lontana, l’espulsione al capitano giallorosso appare invece eccessivamente penalizzante.

MILAN-JUVENTUS
Rocchi 6,5
– Buona gestione della gara, con un uso sapiente dei cartellini. Dubbi solo sul fuorigioco segnalato a Pato lanciato a rete nel primo tempo.

PALERMO-LAZIO
Damato 5,5
– Il Palermo può recriminare per un calcio di rigore non asseganto nel primo tempo sul tocco di mano in area di Linchesteiner. Corretta l’espulsione di Biava per doppia ammonizione.

BARI-UDINESE
Pierpaoli 7
– Eccellente direzione di gara, non sbaglia praticamente nulla.

BRESCIA-NAPOLI
Valeri 6,5
– L’arbitro dimostra carattere tenendo sempre in mano una gara che, nel finale, rischia di innervosirsi.

CAGLIARI-BOLOGNA
Bergonzi 6,5
– Match corretto, ben gestito anche grazie ad un arbitraggio non troppo fiscale.

CESENA-SAMPDORIA
Celi 6
– Nessun episodio particolarmente dubbio.

PARMA-CHIEVO
Tagliavento 6
– Corrette le espulsioni comminate a Fernandes del Chievo e Dzemaili del Parma.

CATANIA-FIORENTINA
Rizzoli 5,5
– La gestione delle ammonizioni desta perplessità: fiscale su Potenza e Natali, permissiva in occasione di due duri interventi da parte di Potenza e Comotto.

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