PAGELLONE / MILANO – I primi due gradini del podio sono occupati da Burdisso e Vucinic, che guidano la Roma alla vittoria contro il Lecce. Terza piazza per un Quagliarella in grande spolvero a San Siro contro il Milan.
Il disastroso Eduardo, che regala la vittoria all’Inter contro il Genoa, si aggiudica la classifica dei flop.
TOP 5
5° Sanchez (Udinese): Realizza il gol più bello della giornata con una grande giocata conclusa insaccando all’incrocio. Rapidità, tecnica e grande intesa con capitan Di Natale. Talento. VOTO 7,5
4° Dias (Lazio): Il suo gran gol al volo permette alla Lazio di continuare a sognare tenendo a debita distanza le grandi. Conferma la solidità della coppia formata con Biava. Decisivo. VOTO 7,5
3° Quagliarella (Juventus): Un Quagliarella così determinante nelle gare che contano non lo si vedeva da tempo. Splendido il colpo di testa che vale il vantaggio juventino. Contribuisce al pressing bianconero mostrando grande applicazione ma non perde lucidità nelle ripartenze. Lottatore. VOTO 7,5
2° Vucinic (Roma): E’ un incubo per la retroguardia leccese. Mette in costante apprensione i difensori pugliesi e va vicino in più occasioni al gol. Rifinisce con un bel diagonale il contropiede che regala alla Roma il 2 a 0. A volte non è freddissimo nel concludere in porta, ma che bello vederlo giocare quando è in serata. Spina nel fianco. VOTO 8
1° Burdisso (Roma): Prestazione priva di sbavature ed impreziosita da due episodi decisivi per le sorti della gara: sblocca il risultato con un’incornata da centravanti vero e para sulla linea il tiro di Corvia con un intervento fenomenale di ginocchio. Lo splendido difensore che, nella scorsa stagione, aveva guidato la retroguardia giallorossa sembra finalmente tornato. Un gigante. VOTO 8
FLOP 5
5° Almiron (Bari): A tratti irriconoscibile. Perde lui la palla a centrocampo da cui nasce il gol di Sanchez. Smarrito. VOTO 4,5
4° Papasthatopulos (Milan): Certo che, se la prima alternativa a Thiago Silva e Nesta è questa, c’è poco da stare Allegri. A Napoli c’era stato qualche timido segnale di ripresa, con la Juve è tornato lo sconclusionato difensore ammirato nella serataccia di Cesena. Inadeguato. VOTO 4,5
3° Pato (Milan): Parte fortissimo illudendo San Siro ma si perde quando il Milan va in svantaggio. In realtà qualche giocata discreta la mette anche in mostra, ma l’indolenza con la quale affronta il finale di gara è irritante. Svogliato. VOTO 4,5
2° Olivera (Lecce): Più che per la prestazione, quasi sufficiente, il voto è per l’incompresibile sgambetto a Totti. Giusto il rosso. Il capitano della Roma ha una reazione smodata dopo l’espulsione, ma se lui ci risparmia questa sciocchezza tutto il resto non succede. Fuori di testa. VOTO 4
1° Eduardo (Genoa): La vittoria dell’Inter sul Genoa è in gran parte una sua invenzione. Inguardabile l’intervento sulla conclusione di Muntari. Saponetta. VOTO 4
