UDINESE-PALERMO/ Esclusivo Bertotto: “Punto su Sanchez e Pastore”

Javier Pastore (Getty Images)

UDINESE PALERMO ESLUSIVO BERTOTTO/ PALERMO – Dimenticare la battuta d’arresto in Europa League contro il Cska Mosca, dare seguito all’importante vittoria contro il Brescia ottenuta nell’ultimo turno. Questi rispettivamente gli obiettivi di Palermo e Udinese, protagoniste del match di domenica allo stadio ‘Friuli’ di Udine, valevole per l’ottava giornata del campionato di serie A. Alla vigilia dell’incontro tra la squadra di Guidolin e i rosanero di Delio Rossi, l’ex difensore dei bianconeri Valerio Bertotto, ha espresso le sue considerazioni sul match in programma allo stadio ‘Friuli’: “La partita di domani vedrà di fronte due squadre che cercano sempre di imporre il loro gioco, pronte in qualsiasi occasione a scendere in campo per ottenere la vittoria. La partenza in campionato dell’Udinese –afferma Bertotto a Calciomercato.it– non è stata delle migliori, ma nelle ultime partite la squadra ha dato dei piccoli segnali di risveglio determinati dalla qualità del gruppo a disposizione del mister Guidolin. Il Palermo dal canto suo è partito a mille all’ora, dimostrando di essere una grande squadra, con dei giocatori di talento pronti in qualsiasi momento a fare la differenza. I presupposti per assistere a una bella partita ci sono tutti, con le due squadre che si affronteranno a viso aperto, motivo per il quale mi sento di escludere la possibilità di un pareggio finale”.

RISCATTO – La squadra di Rossi per via dell’impegno di Europa League disputato giovedi sera contro il Cska Mosca, ha avuto meno tempo a disposizione rispetto all’Udinese per preparare il match del ‘Friuli’. L’ex bandiera bianconera esclude la possibilità di vedere un Palermo ‘stanco’ contro i bianconeri: “Per esperienza personale data dal gran numero di partite disputate nella mia carriera tra campionato e coppe, posso affermare –prosegue Bertotto a Calciomercato.it- che quando perdi una partita anche in maniera abbastanza pesante, come successo al Palermo contro il Cska, la voglia di scendere in campo per ottenere il pronto riscatto è tanta. Quando hai la volontà giusta e la consapevolezza di poter raggiungere traguardi importanti, aspetti che ai giocatori del Palermo non mancano, la stanchezza passa sempre in secondo piano. Dal canto suo è chiaro che l’Udinese non avendo l’incombenza di alcun impegno settimanale, ha potuto organizzare il lavoro dell’intera settimana in ottica Palermo e questo è un aspetto che può essere senza dubbio di grosso aiuto per i friulani”.

ATTENTI A QUEI DUE – Il match di domani in programma allo stadio ‘Friuli’ sarà l’occasione per veder all’opera giocatori di giovani di grande valore e di grande prospettiva, da ambo le parti. L’ex centrale bianconero si sofferma in particolare su due esperti del bel gioco delle due compagini: “Le due squadre possono vantare nel loro organico giocatori dall’enorme talento, in grado di risolvere da soli ogni partita con le loro giocate. Personalmente però –prosegue Bertotto a Calciomercato.it– nell’assistere al match avrò un occhio di riguardo per Pastore e Sanchez. Il primo è partito benissimo e domenica dopo domenica, conferma sempre di più tutta la sua qualità e tutto il suo valore, trascinando il Palermo a risultati di grande prestigio. Sanchez di contro ha delle doti incredibili, sono convinto che lui stesso non sia ancora a conoscenza di tutto il suo valore e di quanto possa ancora migliorare. Il cileno ha tutte le carte in regola per diventare uno dei top player in Europa”.

CAMPIONATO PARTICOLARE – L’ultima considerazione dell’ex bandiera dell’Udinese, è relativa al campionato di serie A di quest’anno: “Da queste prime giornate giocate –afferma Bertotto a Calciomercato.it– è emerso un dato abbastanza interessante: quello di quest’anno è un campionato particolare. Pronti via le neopromosse hanno subito preso in mano il comando del torneo, a testimonianza del fatto che nel calcio di oggi la possibilità di avere dei tecnici molto preparatati per le società cosi dette’piccole’ sia un fattore molto importante che alla lunga porta all’annullamento del gap tecnico che inevitabilmente esiste tra queste squadre e i top team del nostro torneo. Sorpresa del torneo? Ma sono convinto che per poter indicare la squadra che più di tutte si è distinta in maniera sorprendete, si dovrà aspettare qualche giornata”.

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