Sorridente e felice attorniato da piccoli pesti. No, non è Babbo Natale, ma Samuel Eto‘o che è stato ospite del nerazzurro Paolo Bonolis in una puntata di ‘Chi ha incastrato Peter Pan?’. Il camerunense, nonostante il suo altissimo rendimento, non si fregia di titoli: “Non sono il migliore. Esagerato. Vero è che mi piace giocare vicino alla porta, il mio ruolo di sempre. Sto bene ed è importante essere felice”. Il merito è anche di Mourinho: “Non finirò mai di ringraziare Mourinho: lui è unico, mi ha fatto conoscere un altro ruolo. Non avrei mai immaginato di poterlo coprire. Mi ha reso più completo. Anche questo mi dà più sicurezza. L’anno scorso ho vinto tanto, anche ora ho sensazioni positive”. Nell’Inter sono tutti ‘secchioni’ “La verità è che siamo tutti primi della classe – ha spiegato Eto’o – Sneijder, Zanetti, Milito, e via elencando. Se tutti giocano bene, tutto è più facile. E’ la squadra che conta. Tutta. Compreso Materazzi, che in panchina a fare il matto, ha un ruolo molto importante”.
MERCATO – In questi giorni si parla molto di Bale: “E’ bravissimo. E non è una novità. Ci ha davvero tramortito. All’Inter? Non so proprio”. Fra Messi e Rooney Eto’o non ha dubbi: “Rooney è un campione, ma Messi è Dio. Io non so niente di mercato, ma è chiaro che tifo per Messi: ci conosciamo da 10 anni, da quando giocava ancora nella squadra B del Barcellona. Come giocatore, beh, che dire…Ma è proprio come persona che è eccezionale. Io però non sono Moratti”.
CASSANO – “Con lui in campo bisogna fare molta attenzione – ha detto l’attaccante nerazzurro – E’ un giocatore unico nella sua posizione, uno che sa fare sempre qualcosa di diverso, di imprevedibile. Non sarà una partita facile».
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