CONSIGLI FORMAZIONI ARSENAL-SHAKHTAR DONETSK – Sfida tra le prime della classe nel loro girone, tra due squadre che giocano benissimo palla a terra, avendo in rosa moltissimi giocatori tecnici e di talento cristallino. Wenger recupera sia Fabregas che Walcott, ma solo lo spagnolo dovrebbe partire titolare, mentre a destra pare destinato a giocare, dal primo minuto, Eboue, così come in difesa spazio al duo Djorou-Squillaci per i forfait di Koscielny e Vermaelen. Lucescu pare intenzionato a schierare i soliti 11 delle ultime partite di Champions: si profila quindi ancora panchina per Alex Texeira, Marcelo Moreno e Chygrynskiy.
ARSENAL: Fabianski; Sagna, Djorou, Squillaci, Clichy; Denilson, Fabregas, Wilshere; Eboue, Chamakh, Arshavin. All. Wenger
SHAKHTAR DONETSK: Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskiy, Rat; Hubschman, Gai; Douglas Costa, Jadson, William; Luiz Adriano. All. Lucescu
L’Arsenal in Champions si trasforma e pare invincibile, almeno nella fase a gironi: nelle ultime due gare 6 punti, 7 gol fatti e uno subito. Considerando che gioca anche in casa l’1 appare il risultato più scontato: vale infatti 1,65. Lo Shakhtar anche lui è a punteggio pieno e nell’ultima partita, a Braga, ha vinto 3-0: ha gli uomini giusti, tutti brasiliani, per far male alla difesa tutto fuorchè impenetrabile dei Gunners: il 2 vale 5,00. Dato che sono due squadre votate all’attacco e al bel gioco, difendendo poco e male (anche se Lucescu sa impostare anche partite di sola difesa e contropiede) non è escluso un pareggio, magari a suon di gol e spettacolo: l’X vale 3,75.
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