SCONTRI ITALIA-SERBIA / ROMA – “Gli scontri avvenuti dentro e fuori lo stadio ‘Marassi’ sono stati organizzati dai tifosi della Stella Rossa. Secondo loro, i rivali del Partizan, hanno un rapporto di amicizia con la Federazione”. Così il giornalista serbo del quotidiano sportivo ‘Sportski Zurnal’, ha spiegato a Calciomercato.it i motivi che hanno spinto gli ultras di Belgrado a scatenare l’inferno nella struttura ligure, dove è stata sospesa dopo solo 6′ la sfida con l’Italia. Un comportamento quindi voluto e pianificato per penalizzare la Federazione: “Sì, ma la polizia italiana era stata avvisata da quella nostra che sarebbero arrivati qui a Genova dei facinorosi determinati a farci perdere il match a tavolino. Ripeto, è una questione di rivalità tra club”.