Se la Spagna festeggia la prima semifinale Mondiale della sua storia deve ringrazire David Villa. E’ lui infatti che a colpi di gol (ne ha segnato già 5 finora e sempre decisivi), sta portando in alto la Roja ed è a lui che i tifosi iberici si affidano per la realizzazione del sogno più grande, quello di vincere la Coppa del Mondo. Ma ‘El Gauje’ divide il merito con ii suoi compagni: “Sono contento di me e dei cinque gol perché sono stati decisivi, farne tre in un 7-0 non mi avrebbe interessato – ha detto Villa in un’intervista rilasciata a La Stampa – Comunque sto aiutando la Spagna come l’aiutano gli altri: senza le parate strepitose di Casillas la mia rete al Paraguay sarebbe valsa poco. Se dite che io sono da Pallone d’Oro lui lo è di più”. In semifinale ci sarà la Germania dei poker: “Abbiamo battuto la Germania due anni fa e non saranno contenti di ritrovarci. Però noi dobbiamo dimenticare quella partita. Senza il Mondiale è come se non avessimo fatto nulla”. Il segreto del Guaje è racchiuso in un episodio di diversi anni fa: “Da bambino mi ruppi la gamba destra e lui volle a tutti i costi che continuassi a giocare calciando di sinistro. Il risultato è che in campo ho i due piedi”. E si vede!