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Milan-Lazio, Allegri: “Testa e sacrificio. Obiettivo 80 punti”

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ALLEGRI CONFERENZA / MILANELLO (Varese) – Neanche il tempo di gustarsi la bella vittoria di Catania, che il Milan scende subito in campo martedi nel big match contro la Lazio. Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, parla della sfida contro i biancocelesti: ‘La Lazio sta facendo ottime cose, ha ottimi giocatori e un ottimo collettivo. Siamo in un momento troppo importante della stagione per lasciare punti per strada. L’obiettivo sono gli 80 punti che, secondo me, potrebbero bastare per vincere, e quindi ci mancano 11 successi. Bisogna pensare ad una gara alla volta. La Lazio ha grandi valori tecnici, giocatori bravi come Hernanes, Mauri, Ledesma, Matuzalem, Brocchi e dietro ha una buona difesa. E’ una squadra brava nelle ripartenze. Ci vorrà molta testa, molto spirito di sacrificio. La gara di Catania, quella contro la Lazio e quella contro il Genoa sono un trittico fondamentale per noi. Non guardiamo troppo lontano e, ripeto, pensiamo ad un match alla volta. Un aggettivo per la gara di domani? Difficile dirlo. Sarà una partita in cui bisognerà dare grande intensità. Non dovremo sbagliare l’approccio che domani è sicuramente importante. Loro tendono ad abbassare i ritmi e quindi noi dovremo dare subito intensità’.

FORMAZIONE – ‘Devo valutare ancora oggi, nell’allenamento pomeridiano. Rispetto a Catania perdiamo altri due giocatori a centrocampo, Ambrosini Van Bommel, ma dovremmo recuperare Flamini che dovrebbe essere l’unico tra gli infortunati a tornare a disposizione. Come a Catania, per l’attacco, posso dire che Ibra sarà della partita, gli altri invece ancora non so. Robinho potrebbe essere anche lui della gara e potrebbe partire dall’inizio perchè fisicamente sta benissimo. Poi ho il dubbio Cassano/Pato. Antonio ha giocato di più nelle ultime gare e non ha ancora la condizione ottimale però sta facendo molto bene e sono contento di lui’.

PATO – ‘Se dovesse giocare domani, mi aspetto da lui un’ottima partita come a Genova contro la Samp e come contro il Cesena quando è entrato. Pato non deve essere messo in discussione come nessun altro giocatore del Milan e non è in discussione. Campionato, Champions e Coppa Italia sono tre competizioni nelle quali per fare bene devi sempre giocare con grande intensità e si è visto anche a Catania. Pato a Catania sarebbe entrato nel secondo tempo, si è riscaldato poi per fortuna ho aspettato perchè se no avrei dovuto finire in 9. Io sono stracontento di quello che sta facendo’.